100% Fitness Mag - Anno V Agosto 2011 | Page 42

100% FITNESS MAGAZINE PEDIATRA Bambini e cellulare I Dottor Carlo Alfaro Pediatra cellulari, come e ancor più di internet, fanno ormai parte della quotidianità dei bambini e degli adolescenti di oggi. In Italia un bambino su due di età compresa tra gli 8 e 13 anni possiede un telefono cellulare, e la percentuale sale ad oltre il 90% nella fascia tra i 14 e i17 anni (dati Eurisko). Secondo la recente ricerca “Ragazzi connessi: i preadolescenti italiani e i nuovi media”, realizzata dall’associazione “Save the Children” in collaborazione con il Cremit (Centro di ricerca per l’educazione ai media, all’informazione e alla tecnologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), complessivamente il 95% dei minori italiani ha un telefonino. Nello specifico il 34,5% ha un cellulare semplice, il 18,6% un smart-phone o un videotelefonino, il 9,3% ne ha più di uno. Il telefonino viene utilizzato soprattutto per assolvere alla sua funzione basilare: il 76,2% dei bambini lo usa per chiamare ed essere chiamato dai genitori. In questo senso, rappresenta un modo, per i genitori, di stare più tranquilli, potendo controllare i figli in ogni momento: il cosiddetto “telepa- rentage”. L’Osservatorio sull’immagine dei minori ha presentato a Milano il rapporto “Bambini e Telefoni Cellulari: il nuovo cordone ombelicale”, in cui dall’indagine su bambini e adolescenti delle scuole elementari, medie e superiori si evidenzia una doppia utilità del telefono cellulare: quella degli adulti, che appagano l’ansia di sapere dove sono i figli quando sono lontani da casa e quello dei ragazzi, che si sentono più autonomi, al passo coi tempi, e possono avere un rapporto più diretto coi coetanei. Ma i ragazzi non usano il cellulare solo per telefonare: al primo posto negli altri usi troviamo l’invio di sms (92%), poi i giochi (76%), lo scambio di immagini (74%), i filmati (68%), le fotografie (54%), la navigazione in internet (33%). Il telefonino in particolare per i giovanissimi sostituisce la macchina fotografica digitale e diventa uno strumento per fissare qualunque momento. Si registra inoltre, rispetto alle rilevazioni degli altri anni, un aumento considerevole dei bambini che utilizzano il telefonino per la navigazione su Internet. Ma quale sono i pericoli dell’uso del cellulare per i ragazzi? Innanzitutto, quelli derivati dalla disattenzione. Una ricerca americana ha dimostrato che i bambini che parlano al telefono cellulare possono essere con più probabilità vittime di investimento mentre attraversano la strada. In particolare, è emerso che i bambini che sono al cellulare guardano con il 20 per cento in meno di attenzione la strada nei due sensi di marcia, hanno meno tempo per attraversare e sono più esposti al rischio di incidenti del 43 per cento. Ancora più gravi i pericoli nella guida di motoveicoli o automobili: un’altra ricerca ha stimato che la riduzione delle capacità cognitive dovute al leggere o mandare un sms mentre si è alla guida è paragonabile allo stato di ebbrezza. Discussissimo è poi il tema dei possibili danni 42