SALUTE & BENESSERE
L’angolo degli esperti
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Dottoressa
Bianca Pane
ARTROSI
la lettura psicosomatica
L’
artrosi è una malattia causata dalla
degenerazione
delle cartilagini
articolari in alcuni
punti dell’apparato locomotore. Dopo i 50 anni la sua
lieve insorgenza è fisiologica dell’invecchiamento, tuttavia, le condizioni che
usurano le articolazioni (lavori pesanti,
obesità, cattive posture) possono renderla patologica e generare dei sintomi:
dolore, rigidità nei movimenti, tensioni
muscolari.
La lettura psicosomatica e bioenergetica
dell’artrosi ci conduce ancora una volta
alla “postura psicologica ed esistenziale”
della persona che ne è colpita...
Tutto nasce da una serie di norme interiori molto radicate, a volte così intensamente da essere diventate colonne
portanti dell’identità. Le REGOLE
(morali, religiose, educative ecc.) non
sono utilizzate dalla persona come strumenti orientativi per affrontare bene la
vita (che sarebbe la loro vera funzione)
ma vengono assunte come finalità.
L’artrosico non usa le regole per vivere,
ma VIVE PER SEGUIRE LE REGOLE, e seguendole ottiene un senso di
sicurezza e di stabilità. Una stabilità
che però, oltre ad essere precaria, ha
un prezzo molto alto: la RINUNCIA a
vivere pienamente diverse parti di sè e
delle relazioni col mondo. Ciò si traduce in una “postura psicologica” distorta
e tale atteggiamento si manifesta anche
con un’analoga “postura corporea”: si
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prediligono certi movimenti (sempre
gli stessi) rispetto ad altri, e quindi si
distribuisce il peso del corpo in modo
innaturale, impegnando molto più del
normale alcuni punti su cui, sia simbolicamente che fisicamente, si scarica più
peso e si fa più leva. Questi punti (le
cartilagini articolari) nel tempo si logorano, si assottigliano, fino anche a sparire, impedendo così all’articolazione di
compiere movimenti fluidi