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N ews
UOVA. UN TOCCASANA
PER LINEA E MEMORIA
E’ la sorpresa emersa all’Experimental Biology
2007, un meeting scientifico durante il quale
sono stati presentati nove studi che promuovono le uova. E a pieni voti. Le indagini condotte
su donne obese o in sovrappeso hanno infatti
dimostrato che a parità di contenuto calorico,
le uova saziano di più e più a lungo rispetto ad
altri alimenti. Sarebbero inoltre una fonte privilegiata di colina, un nutriente essenziale per il
buon funzionamento delle cellule cerebrali: due
uova ne contengono 250mg, quasi la metà della
dose giornaliera raccomandata. Un vero carburante per la memoria.
TUMORI:
PER ESPERTI 1 SU 3 PREVENIBILI
Appello dal congresso mondiale sui tumori,
governi agiscano
E’ possibile prevenire un caso di tumore su
tre, ma e’ ‘’urgente’’ che i governi promuovano al piu’ presto un’azione di prevenzione.
L’appello arriva dal Congresso mondiale sui
tumori (World Cancer Congress), che per la
prima volta e’ stato organizzato in Cina, a
Shenzhen.
Le cifre sulla malattia sono drammatiche,
secondo le stime piu’ recenti, entro il 2030
potrebbe provocare ogni anno 26 milioni di
nuovi casi e 17 milioni di morti.
CACAO, UN TOCCASANA PER IL CUORE
Buone notizie per chi ama il cibo degli dei. Il
cacao, rivelano due studi della Harvard Medical School, contiene sostanze utilissime contro malattie
cardiovascolari e tumori, le due
più importanti cause di morte nel
mondo.
Osservando le abitudini alimentari e l’incidenza di tali patologie tra
gli indiani Kuna, che vivono su un gruppo di isole
vicino a Panama, gli autori sono arrivati alla conclusione che il cacao svolge un’importante
azione preventiva. Queste popolazioni, che bevono almeno 4,5 tazze di bevande a base di
cacao, hanno infatti un rischio di ammalarsi decisamente più basso rispetto a chi vive sulla
terra ferma: 1280% in meno quello di cardiopatia, 630 quello per tumore. Il merito sarebbe
tutto del flavo nolo-epicatechina, un antiossidante che rende elastici i vasi sanguigni prevenendo
ipertensione e infarto. Nel loro sangue, inoltre, flavonoidi e ossido d’azoto, indice di una sana
circolazione, sono decisamente più numerosi rispetto a quelli del resto della popolazione.
LE SALSICCE AUMENTANO
IL RISCHIO DI PROBLEMI CARDIACI
Più della carne rossa, il maiale lavorato e insaccato fa crescere del 42% il rischio di malattie del
cuore e della circolazione. La carne rossa non fa poi tanto male come diversi studi negli ultimi
anni hanno suggerito mentre la salsiccia, in particolare, aumenterebbe del 42% la probabilità di incorrere in malattie cardiache e circolatorie: a sostenerlo è uno studio dell’Università di
Harvard, pubblicato sulla rivista scientifica “Circulation”, che ha esaminato diverse ricerche
raccogliendo i dati per un totale di oltre un milione di persone.
Gli studiosi hanno rilevato che solo 50 grammi di carne lavorata al giorno aumentano del 19%
anche il rischio di sviluppare il diabete, mentre mangiare anche fino a 100 grammi al giorno
di altri tipi di carni rosse non trasformate non aumenta alcun rischio nonostante l’analogo
contenuto di colesterolo e grassi saturi.
A fare la differenza, spiegano i ricercatori, potrebbero essere il sale e i conservanti aggiunti
nella lavorazione. Tra le carni sotto accusa, anche la pancetta.
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