100% Fitness Mag - Anno III Ottobre 2009 | Page 52
sport
LA MSC UFFICIALIZZA
L’OLIMPIONICO
RICCARDO LIONE
S
traordinario colpo di mercato della squadra
di Luigi Russo che porta alla sua corte un
atleta reduce da Pechino, che vanta 7 campionati di serie A.
Per il volley in Penisola Sorrentina una notizia da non
credere buca le cronache sportive. Riccardo Lione,
olimpionico reduce da Pechino 2008, vestirà per la
stagione 2009-2010 la maglia MSC Sorrento. Riccardo Lione è uno dei beacher più collaudati del circuito italiano e il giocatore in attività attualmente più
rappresentativo della nostra nazionale Azzurra sulla
“sabbia”.
Dopo lungo corteggiamento del vice-presedente del
sodalizio sorrentino Guido Evangelista, alla fine il
36enne romano ha ceduto alla tentazione di vestire
per questa stagione i panni della squadra allenata da
Luigi Russo. Il palmares di questo atleta è da brividi.
E’ il primo italiano nel renking individuale europeo,
nel beach ha fatto incetta di titoli italiani e trofei. Con
un passato alle spalle che, però, racconta di un’atleta
capace di esprimersi ad altissimo livello anche indoor.
Difficili da dimenticare sei stagioni consecutive con i
panni della Gabeca Montichiari in serie A1.
Poliedrico, istrionico, un uomo da spogliatoio, Riccardo Lione si presenta cosi a completare una rosa al-
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lestita per recitare un ruolo da protagonista in questo
campionato. Insieme a Carlo Gambardella, Giuseppe
Scialò e Simone Rosati, l’atleta romano reciterà sicuramente un duetto di esperienza unica per la categoria. La campagna acquisti faticosamente condotta
dalla dirigenza societaria può dirsi ora conclusa. Si
attende con ansia che la parola passi al campo per
verificare che tutto il sudore versato in queste settimane di preparazione atletica si trasformi in risultati
concreti. L’allenatore Luigi russo sta motivando al
massimo questo gruppo che per il primo anno, popolerà il palazzotto dello Sport di Sorrento, in una
cornice di pubblico che si preannuncia fantastica. C’è
grande attesa.
Nel frattempo, per vivere questa esperienza, proprio i