S
alute & Benessere
di Giuseppe De Simone
FARMACIA
Farmacia Elifani - Meta
www.farmaciaelifani.it
La farmacia fra cittadini
e servizio sanitario nazionale
S
ono passati trenta anni dall’istituzione del SSN (23 dicembre
1978) che ha costituito una
conquista fondamentale per il
nostro Paese. L’Italia è passata da un sistema assicurativo, basato sulle mutue, con un basso livello di
copertura sanitaria e di organizzazione, a un sistema
più strutturato, a copertura universale. È cresciuto
negli anni il numero di cittadini tutelati, parallelamente all’evoluzione del concetto di salute, non più
intesa semplicemente come assenza di malattie, ma
come condizione generale di benessere.
L’istituzione del SSN è stata anche il volano per lo
sviluppo del modello professionale della farmacia
italiana. Prima di allora l’assistenza farmaceutica
veniva garantita ai cittadini in modo disomogeneo
dalle diverse mutue, ognuna delle quali aveva il proprio prontuario terapeutico. La legge 833 del 1978,
prevedendo l’obbligo per le farmacie di esercitare ‘in
convenzione’ con il SSN e l’adozione di un prontuario farmaceutico nazionale, ha permesso di garantire
l’erogazione omogenea sull’intero territorio italiano
di un servizio farmaceutico di elevata qualità, ancora
oggi particolarmente apprezzato dai cittadini.
Sono seguiti anni di crescita per la farmacia italiana
e, parallelamente, per la cultura sanitaria della popolazione che ha imparato, anche grazie all’automedicazione, a conoscere progressivamente i farmaci
e a utilizzarli responsabilmente, soprattutto con il
supporto professionale delle farmacie sul territorio.
Una recente ricerca del Censis ha dimostrato che gli
italiani oggi sanno usare i farmaci meglio dei loro
genitori e hanno una maggiore consapevolezza dei
rischi di un’eccessiva assunzione dei farmaci e degli effetti collaterali. Pur dichiarandosi più sicuro e
competente nella scelta e nell’utilizzo dei farmaci,
l’italiano, tuttavia, continua ad avere fiducia nel medico di medicina generale e nella “propria” farmacia
come punto di riferimento per la tutela della salute.
Le farmacie hanno quindi contribuito in misura
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rilevante in questi anni a consolidare un rapporto
“sano” tra cittadino e farmaco, credendo fortemente
nel sistema e nell’importanza del legame con il Servizio sanitario pubblico.
Ogni decennio, nella storia del sistema sanitario italiano ha avuto le sue sfide: se gli anni Sessanta sono
stati caratterizzati dalle mutue, gli anni Settanta
dalla nascita del SSN e dalla stipula della prima
Convenzione Farmaceutica, gli anni Ottanta sono
stati un periodo di adeguamento e assestamento
dell’offerta del servizio sanitario nei confronti di
una domanda sempre più articolata, gli anni Novanta sono trascorsi con grandi mutamenti normativi,
da una parte, e una responsabilizzazione individuale
nella prevenzione e nella tutela della salute.
Il nuovo millennio si è aperto all’insegna della devolution e del federalismo sanitario, che implicano
una sfida durissima sul piano economico e finanziario, con il concreto rischio, ove venisse meno un
coordinamento centrale, di accentuare le già pronunciate differenze regionali. A ciò si aggiungono
le numerose spinte verso la liberalizzazione del
servizio farmaceutico. Senza dimenticare i grandi
mutamenti sociodemografici in atto: dal progressivo
invecchiamento della popolazione all’aumento del
numero degli immigrati, tutti fattori che rimodulano la domanda collettiva di salute.
In questo contesto le farmacie aff rontano il cambiamento, determinate a guidarlo valorizzando ulteriormente il proprio ruolo di interfaccia tra i cittadini e il Servizio sanitario nazionale. L’obiettivo
è duplice: consolidare la centralità della farmacia
come unico canale di distribuzione di tutti i farmaci
SSN con particolare riferimento ai farmaci innovativi e realizzare omogeneamente sul territorio il modello di farmacia centro polifunzionale di accesso ad
una gamma di servizi ampliati e rinnovati, conservando e incrementando il patrimonio fiduciario che
da sempre lega il cittadino al suo farmacista e alla
sua farmacia.