Salute &
nessere
Be
e
i muscolo-tendine
Prevenire le lesion
lla pratica sportiva
ne
di Antonio Gargiulo
L
o sport sta entrando a far parte della
vita di un numero sempre crescente di
persone di tutte le fasce di età; questo
è un bene poiché significa che sempre
più individui si prendono cura di se stessi; a volte però lo
si pratica senza avere adeguate nozioni sulla preparazione
fisica o spesso con attrezzature inadatte; queste condizioni
fanno si che vi sia una grande percentuale di lesioni muscolo-tendinee come contratture, stiramenti o strappi, tra
coloro che praticano attività sportiva, dallo sportivo della
domenica al professionista.
La prevenzione delle lesioni muscolo-tendinee da sport
rappresenta un problema molto complesso ed è una continua sfida lanciata a tecnici, medici sportivi e fisioterapisti.
La prevenzione ed il trattamento delle lesioni da sport si
incentra soprattutto sulla minimizzazione e, ove possibile,
sulla eliminazione dei vari fattori predisponenti coinvolti
nella eziopatogenesi di questo tipo di lesioni.
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Fisioterapista
Tali fattori predisponenti possono essere suddivisi in due
categorie:
1) FATTORI PREDISPONENTI ESOGENI:
Correlati prevalentemente con il tipo di sport, con le condizioni climato-ambientali (temperatura, umidità, condizioni
meteorologiche, condizioni del terreno,ecc.), con la tipologia degli impianti sportivi (pista, terreno, asfalto,ecc.) e con
le attrezzature utilizzate.
E’ necessario che l’abbigliamento sia adeguato alle condizioni climato-ambientali, funzionalmente valido e congruo
alla tipologia degli impianti sportivi (es. calzature) e che gli
attrezzi eventualmente utilizzati siano adeguati alle caratteristiche dell’atleta (es. dimensione del telaio della bici) .
2) FATTORI PREDISPONENTI ENDOGENI
Correlati con le caratteristiche psico-sociali e/o fisiche
dell’atleta, con particolare riguardo alla idoneità specifica al
tipo di sport praticato ed alla modalità di allenamento e di
gestualità atletica.