100% Fitness Mag - Anno II Settembre 2008 | Page 23

no in genere risultati positivi. Non è nemmeno previsto un trattamento chirurgico se non per la rimozione di eventuali concause aggravanti (patologie croniche dell’orecchio medio, neurinoma del nervo acustico, ecc.). Per questo assume particolare rilievo la riabilitazione uditiva, basata sulla protesizzazione, anche se l’impiego di apparecchi acustici, sia per tipologia che per tempistica d’intervento, non è ben codificabile, in quanto condizionati da diversi fattori audiologici e non (età, livello di scolarità, livello di soglia uditiva, livello di comprensione del parlato, grado di acuità visiva, grado di capacità comunicazionale). E’ comunque un dato inconfutabile che la precocità della protesizzazione nel presbiacusico aiuta notevolmente a “frenare” l’evoluzione del processo degenerativo sensoriale e l’induzione di refluenze psicologiche negative. E’ fondamentale rivolgersi tempestivamente al l’audioprotesista sia perché si consentirà tempestivamente agli elementi sensoriali di ricevere stimoli sonori, dei quali altrimenti sarebbero privati, con un conseguente “ipotrofismo” funzionale; dall’altro si facilitano le procedure complesse della valutazione e dell’adattamento protesico, permettendo con l’avanzaprote re deg anni un più graduale adattadegli mento degli schemi di decodifica del ment segnale sonoro. segna In et avanzata la prescrizione e età l’adattamento protesico rendono tal’adat lora più complesso il percorso della p protesizzazione. E’ importante, nel prote paziente anziano, ottimizzare e “perpazie sonalizzare” l’iter diagnostico per acsonali crescere le capacità collaborative del cresce paziente. An