100% Fitness Mag - Anno II Maggio 2008 | Page 50

Salute & Benessere Farmaci, di Giuseppe De Simone Farmacia Elifani - Meta www.farmaciaelifani.it istruzioni per l’uso S pesso l’armadietto dei medicinali è stracolmo di confezioni di compresse, sciroppi, spray e boccette d’ogni tipo. Per paura di dolori e malori improvvisi compriamo e conserviamo tanti e a volte troppi farmaci. In realtà, se è vero che l’automedicazione è importante per curarsi da soli piccoli malesseri è altrettanto vero che deve essere responsabile. Il farmaco è un arma per il nostro benessere, se usato correttamente, può allungarla e migliorarla. Ma può diventare pericoloso se si sbaglia il dosaggio e se non si conoscono i suoi effetti collaterali. Ecco perciò un piccolo vademecum per utilizzarli al meglio e conoscere le piccole insidie che si nascono dietro l’automedicazione. Curarsi da soli infatti vuol dire non tenere d’occhio di una serie di dati (per esempio, l’interazione fra medicinali diversi) che solo il medico o il farmacista possono verificare. Effetti collaterali, avvertenze e controindicazioni. Ogni volta che si assume un farmaco è assolutamente necessario leggere il foglietto illustrativo, più propriamente detto “bugiardino”. Perché un qualsiasi medicinale va preso con cautela; anche quelli d’automedicazione, cioè non prescritti dal medico oppure dal farmacista, vanno somministrati con criterio. Consultare e naturalmente comprendere il contenuto del bugiardino diventa, dunque, un atto fondamentale di salvaguardia della propria salute. Vediamo quali sono le voci riportate su ogni foglietto: · Composizione: corrisponde al principio attivo e agli eccipienti. Per questi ultimi s’indicano le sostanze che rendono stabile e assorbibile il principio attivo. · Forma Farmaceutica: ogni farmaco può essere reso disponibile in supposte, gocce, compresse, fiale o altro. · Indicazioni: specifica per quale disturbo deve essere usato il medicinale. · Controindicazioni: segnala con quali altri farmaci non deve essere assunto contemporaneamente o se è pericoloso somministrarlo a pazienti con determinate malattie. · Precauzioni d’impiego: suggerisce comportamenti da adottare in specifiche situazioni (nella terza età, ad esempio) · Dosaggio e tempi di somministrazione: indica la quantità del prodotto e per quanti giorni deve durare la cura. · Sovradosaggio: evidenzia i sintomi di un eventuale assunzione eccessiva. 50 100% Fitness Magazine · Effetti collaterali: indica le reazioni non desiderate che dà un farmaco somministrato a dosaggi normali. · Reazioni avverse: è una reazione imprevista che se si presenta, necessita il consulto di un medico. · Avvertenze speciali: segnalano le particolari condizioni fisiche in cui il medicinale è sconsigliato (ad esempio la gravidanza) o le associazioni con gli altri farmaci che non vanno fatte. Per legge su tutti i farmaci deve comparire la data di scadenza. · Qualora sia segnato solo il mese e non il giorno vuol dire che il farmaco può essere venduto al paziente fino all’ultimo giorno del mese indicato sulla fascetta. Il farmacista dispone sempre la sostituzione per tempo dei farmaci in scadenza. La data di scadenza va sempre controllata all’atto dell’acquisto del medicinale. Data che però vale solo se le confezioni sono state ben conservate. · Se si assume un farmaco scaduto, è bene sapere che i principi attivi con il tempo perdono le loro caratteristiche e si trasformano in sostanze diverse. Da qui la necessità di comprare sempre farmaci da assumere al momento e non per conservarli. Qualche consiglio quindi per la conservazione dei farmaci · Evitate di tenere in casa troppi farmaci, limitatevi a quelli di uso comune come gli analgesici. Per tutti gli altri (per esempio, gli antibiotici), terminato il trattamento, portateli in farmacia e buttateli nei contenitori appositi per non riassumerli alla prima ricaduta senza consultare il medico e per non inquinare. Gettate anche tutti quelli che hanno assunto un colore e un sapore diverso, le creme indurite o pillole o capsule custodite in scatole rotte. · Non mettete ammoniaca, benzina e altre sostanze evaporabili vicino ai farmaci, i vapori infatti possono rovinarle · Conservate sempre il bugiardino e leggetelo attentamente prima di assumere farmaci, può servirvi per conoscere posologia, tempi di somministrazione e modalità di conservazione. · Tenere sempre i farmaci lontano dalla portata dei bambini: la soluzione migliore è quella di riporli in un cassetto chiuso a chiave, magari in un cassetto del comò, in camera da letto. I farmaci non vanno assolutamente conservati in cucina o in bagno, perché vanno tenuti al buio e in un luogo fresco e asciutto.