NEWS
CENTOPERCENTO
> SCOPERTE > SCIENZA > ALIMENTAZIONE > SALUTE > CURIOSITA’
SE HAI SETE, BEVI
POMPELMO
Cola, succo di pompelmo o birra?
La cola è troppo dolce per
dissetare: lo zucchero aumenta
la glicemia, quindi la sete. Pollice
vrso anche per la birra. Servita fredda, al
momento disseta, ma è un boomerang. Per
smaltire l’alcool infatti, l’organismo deve
consumare più liquidi di quelli introdotti
bevendo. Conseguenza: disidratazione e
nuova sete. Meglio il succo di pompelmo:
pochi zuccheri, poche calorie, molte
vitamine e Sali minerali.
LA TOP FIVE DEGLI ALIMENTI PROTEICI
Ecco i cibi migliori per chi ha bisogno di fare il pieno di energia.
Uovo: su 100 g di uovo intero, le proteine sono 12,4 g. L’albume ha le stesse proteine
del tuorlo, ma a differenza di esso contiene pochissimi grassi. Latte e formaggi:
in 100 g sono presenti 34 g di proteine di origine animale, nell’emmentaler 29, nel
taleggio 19, nella robiola 20. Pesce: una porzione di 100 g della maggior parte
dei pesci e dei crostacei fornisce in media 20 g di proteine, un terzo della razione
giornaliera raccomandata. Soia: contiene il 37% di proteine contro il 20 degli altri
legumi. Sono proteine simili a quelle animali ma senza colesterolo ne grassi saturi.
Carne: quella bovina ha circa il 20% di proteine. Percentuali analoghe per pollo,
maiale, tacchino e agnello. La carne di vitello è, al contrario, quella meno ricca.
LE PATATE, MEGLIO AL FORNO
SE MI SFOGO SUL FRIGO…
Probabilmente soffri di fame nervosa. Ecco
come vincere uno dei mali del secolo.
Cioccolato, toast, panini, dolci, patatine,
snack di ogni genere: come mai ogni tanto
senti il bisogno di incamerare più cibo di
una discarica di città? Chi soffre fame di
nervosa non fa altro che scaricare il suo
nervosismo interiore sul cibo. Il cibo non
viene usato per saziare la fame ma per
placare in qualche modo l’insoddisfazione
che si prova per la vita che si sta
conducendo. E’ un disturbo piuttosto
diffuso e non legato alla golosità: più
semplicemente non si