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ABBIAMO UN SECONDO CERVELLO NELLA PANCIA?
Si, almeno secondo Michael Gershon, docente di anatomia e biologia cellulare alla Columbia
University di New York. I suoi studi sull’insieme di cellule, neuroni e nervi situato nell’intestino, e chiamato “cervello enteric”, hanno dimostrato che questa è l’unica parte del sistema
nervoso periferico in grado di agire da mediatore nel comportamento riflesso in assenza di
input da parte del cervello (quello tradizionale, o “cefalico”) e del midollo spinale. Il “secondo
cervello“ presiede a funzioni di coordinamento degli enzimi per la digestione e la pressione
degli ormoni del sistema immunitario. Ma produce anche sostanze psico-attive, come la
FAGIOLI PERCHE’
serotonina e la dopamina, che influenzano gli stati d’animo. In fondo, quando si parla di
TI FANNO BENE?
Raccomandati in particolare agli emozioni viscerali non si sbaglia di molto.
anemici per la presenza di ferro STIMOLO CONTRO SCLEROSI MULTIPLA
(8mg/100g), minerale antianemico per
La ricerca contro la sclerosi multipla
trasmettere i segnali nervosi. Il decorso deleccellenza, e di fosforo (450mg/100g)
potrebbe trarre impulso niente meno
la malattia conduce inesorabilmente alla paantistress, protettivo del sistema nerche dal caffé. Il suo ingrediente principale,
ralisi e per ora non ci sono cure risolutive.
voso e ricostituente in quanto favorisce
infatti, ovvero la caffeina, potrebbe rivelarI ricercatori hanno testato l’effetto della caffeil’assorbimento della vitamine del grupsi un’arma utilissima per prevenire la grave
na su topolini utilizzati per studiare la malattia,
po B. Insieme, inoltre, i due minerali
malattia o curarla.
ovvero roditori con difetti genetici tali da esrappresentano anche una buona difesa
E’ quanto emerge da uno studio su topolini
sere destinati ad ammalarsi. Somministrando
contro la caduta dei capelli.
pubblicato sui Proceedings of the National
un quantitativo quotidiano di caffeina pari
Academy of Sciences. Somministrando a toa quella contenuta in 6-8 tazze di caffé a
polini destinati ad ammalarsi di questa grave
topolini ancora sani, con gran sorpresa dei
malattia neurologica una quantità di caffeina
ricercatori gli animali non si sono ammalati
equivalente a circa sei tazze di caffé al giorno,
come doveva essere.
i topolini sono rimasti protetti dalla malattia,
La caffeina, secondo i ricercatori, impedinon l’hanno sviluppata, come invece sarebsce alla molecola adenosina di attivabe dovuto avvenire perche i roditori erano
re la reazione autoimmune alla base
geneticamente predisposti. La caffeina, ha
della malattia. L’adenosina infatti si lega
FUMO, HANNO SMESSO
spiegato Linda Thompson della Oklahoa un recettore e questo legame innesca la
IN 400 MILA
ma Medical Research Foundation, sembra
cascata di reazioni che porta le cellule imSuccesso della legge a un anno
bloccare un interruttore necessario ad inmunitarie a penetrare nel sistema nervoso e
dall’entrata in vigore
nescare le reazioni immunitarie patologiche
danneggiarlo. “Ovviamente i topi non sono
A un anno dall’entrata in vigore dal diesseri umani - ha detto la Thompson - resta
vieto assoluto di fumo nei locali pubbli- che provocano la malattia, l’adenosina.
“Questo è un risultato inaspettato ed entututto da dimostrare un analogo effetto proci in Gran Bretagna hanno smesso
siasmante, penso possa essere importante
tettivo della caffeina sui pazienti”.
di fumare 400mila persone.
per la ricerca sulla sclerosi multipla e di altre
Ma di certo questa ricerca è entusiasmanOltre due miliardi le sigarette scomte e il passo successivo della scoperta poparse dagli scaffali dei rivenditori e - malattie autoimmuni”, ha detto Thompson.
La sclerosi multipla è una malattia autoimtrebbe dunque essere quello di condurre
secondo Robert West, direttore del
mune che colpisce i centri nervosi e riguarun vasto studio retrospettivo (cioé fatto a
dipartimento studi sul tabacco della
posteriori) su pazienti con sclerosi multipla
‘University College’ di Londra - circa da soprattutto le donne. In Italia ci sono 54
mila malati, di cui 31 mila donne tra i 20 e i
per vedere se il decorso della loro malattia
quaranta mila vite umane salvate da
30 anni. La malattia è causata da una reazioé stato alterato da differenze nel consumo
morte certa nei prossimi dieci anni.
ne immunitaria scorretta che porta le difese
individuale di caffé.
immunitarie ad attaccare l’organismo. A farCiò fatto si potrebbe sperimentare la cafSI DICE VEGETARIANI
ne le spese è la