100% Fitness Mag - Anno II Giugno 2008 | Page 16

PERCHE’ SI FORMA L’ACQUOLINA IN BOCCA? La cosiddetta a acquolina in bocca è un aumento della salivazione dovuto alla vista, uto all’odore o anche al solo pensiero di un alimento o di una bevanda che si desidera e gustare. Questo avviene perché, quando si mangia o si beve, le terminazioni nervose nazioni nviano della lingua (i calici gustativi, a forma di imbuto) vengono stimolate e inviano una leggera corrente elettrochimica ad altre terminazioni nervose, i centri del gusto situati el nel cervello. La corrente porta il messaggio dolce, amaro, salato, acido; percepito ; il sapore, le terminazioni del cervello mettono in azione le ghiandole produttrici roduttrici di saliva, perché il cibo introdotto possa iniziare a d essere digerito. Ma questo processo può essere avviato dal cervello anche quando nella o bocca non c’è realmente il cibo. Basta il pensiero. In questo esto caso si parla di riflesso condizionato, cioè dell’associazione di un’immagine gine o di un profumo con il ricordo del cibo vero e proprio. PERCHE’ NON SI STARNUTISCE ADDORMENTATI? PERCHE’ SI DICE “PELLE D’OCA”? E’ una reazione automatica provocata dal freddo e dallo shock. Quando fa caldo e il corpo ha bisogno di raffreddarsi, i muscoli erettori dei peli si rilassano, le ghiandole sudoripare, dilatandosi, eliminano il calore del corpo sotto forma di sudore e i vasi sanguigni si ingrossano per assorbire calore della pelle ed eliminarlo. Quando fa freddo invece, i muscoli erettori fanno sollevare i peli e i condotti delle ghiandole sudoripare e i vasi sanguigni si restringono per conservare il calore. Non serve più. Oggi questo non è un buon sistema di protezione dal freddo, ma milioni di anni fa era probabilmente la pelle dell’uomo era coperta da una pelliccia più folta e la pelle d’oca aveva una funzione protettrice. Lo starnuto è un atto riflesso indotto dalla stimolazione delle terminazioni del nervo trigemino che partono dalla mucosa nasale. Consiste in una profonda ispirazione seguita da una brusca espirazione, all’inizio della quale la glottide si apre improvvisamente, con fuoriuscita esplosiva di aria delle vie respiratorie. Al pari della tosse, lo starnuto favorisce l’espulsione di sostanze irritanti (allergeneci, polveri ecc.) e concorre a mantenere libere le vie nasali. Di notte, in genere, nelle camere non ci sono correnti d’aria e nessuno, camminando, solleva polveri: così si riducono drasticamente le possibilità di starnutire. Inoltre, durante il sonno, l’attività cerebrale declina: allo stimolo, a meno che non sia particolarmente intenso (nel qual caso PERCHE’ LE VENE si starnutirà e ci si sveglierà), non SONO BLU SE IL SANGUE fa quindi seguito la risposta E’ ROSSO? starnutatoria, perché i Il sangue è indebitamente rosso, ma le neurotrasmettitori non sono vene hanno pareti fini e scorrono vicino alla attivi. superficie del corpo, così che il rosso cupo del sangue venoso appare blu perché filtrato dagli strati della pelle. Un altro fattore determinante è il grado di chiarezza dell’epidermide, rispetto al quale il colore del sangue fa contrasto.