100% Fitness Mag - Anno II Gennaio 2008 | Page 12

GLI 8 KILLER DEI TUMORI Gli studi scientifici lo confermano: mangiando tutti i giorni frutta e verdura riduciamo il rischio di ammalarci di tumore. Un’alimentazione corretta potrebbe anche ridurre di circa 1/3 l’incidenza media del cancro. Ecco quali sono i vegetali killer dei tumori. POMODORO. Il merito della sua azione antitumorale va al licopene, il pigmento responsabile della sua colorazione rossa che per il suo potere antiossidante è un ottimo salvaprostata. FRUTTI DI BOSCO. Fragole e lamponi contengono grandi quantità di acido ellagico, un polifenolo dal potenziale antitumorale, mentre mirtilli e more sono ricche di molecole antiossidanti che proteggono dai radicali liberi. CAVOLO O BROCCOLO. Consumarne almeno 5 porzioni alla settimana riduce il rischio di cancro ai polmoni, stomaco, colon-retto e prostata, ma soprattutto alla vescica (anche del 50%) e al seno. Gli ortaggi della famiglia delle crocifere contengono, infatti, sostanze antitumorali, come i glucosinolati e i polifenoli. AGRUMI. Oltre a essere una fonte di vitamina C, gli agrumi contengono svariate sostanze antitumorali, come i polifenoli o i terpeni: in una sola arancia ce ne sono più di 200 diverse! Mandarini, limoni, pompelmi e arance sono utili per ridurre il rischio (anche del 50%) di cancro all’apparato digestivo: esofago, bocca, faringe, stomaco. Hanno inoltre la capacità di agire sulle cellule tumorali. AGLIO E CIPOLLA. Ma anche porro, scalogno ed erba cipollina: prevengono a livello della prostata e dell’apparato digerente, e in particolare contro il cancro all’esofago, al colon e allo stomaco. Contengono sostanze fitochimiche, cioè di origine vegetale, che frenano lo sviluppo dei tumori impedendo la crescita delle cellule tumorali. LA CAMOMILLA SALVASTOMACO Mentre non ci sono prove scientifiche che dimostrano le proprietà soporifere della camomilla, spiega Fabio Firenzuoli, direttore del servizio fitoterapia dell’ospedale San Giuseppe di Empoli, è stato invece dimostrato che l’estratto di camomilla preparato dal farmacista calma dolori mestruali e gastriti. Contiene flavonoidi, sostanze antispasmi, e polisaccaridi che formano una protezione nello stomaco. Inoltre, ricercatori dell’Imperial College di Londra hano trovato nelle urine 14 volontari che avevano bevuto 5 tazze di camomilla al giorno, alti livelli di appurato, una sostanza vegetale antibatterica, e glicina, un aminoacido connesso con gli spasmi muscolari. La loro presenza rimaneva per due settimane. CURIOSITA’ TUTTE VEGETARIANE 1. Nel 2006, in Italia sono state prodotte 2 milioni di tonnellate di mele. Di queste 921.314 soltanto in Alto Adige. L’Italia è il primo produttore mondiale di kiwi e il secondo di pomodoro da industria, mentre è il primo produttore comunitario di uva da tavola, kiwi, pere, pesche, nocciole, carciofi, cavolfiori e melanzane. 2. Ogni famiglia italiana spende 80 euro al mese per comperare frutta e verdura. 3. Nella classifica della frutta preferita dagli italiani vincono, nell’ordine, mele, arance, banane, pere e pesche, mentre tra gli ortaggi trionfano pomodori, angurie, cipolle e zucchine. 4. Ogni giorno manghiamo 471 grammi a testa di frutta e verdura. 5. Nel 2006 il fatturato italiano per i cibi biologici è stato di 1,5 miliardi di euro. La superficie biologica coltivata ammonta invece a 1 milione e 100mila ettari. MITI DA SFATARE Ananas e pompelmo bruciano i grassi? FALSO. Non esistono cibi in grado di bruciare le calorie o di sciogliere i grassi. Il pompelmo o l’ananas possono aiutare a dimagrire perché, apportando poche calorie, possono sostituire nelle diete cibi con un tenore energetico più alto. Le carote fanno abbronzare? FALSO. E’ vero che le carote contengono betacarotene, un pigmento arancione. Ma servirebbero dosi davvero eccessive perché possa essere utile all’abbronzatura. Le vitamine sono soprattutto nella buccia? FALSO. Anche la polpa della frutta e della verdura è ricca di vitamine. Per ragioni di igiene è anzi sempre meglio sbucciare i prodotti ortofrutticoli prima di mangiarli.