30 -- 100% Fitness Magazine - Dicembre 2006
SPORT SORRENTINA
IN PENISOLA
di Giuseppe Simone
TANTA PASSIONE MA POCHE STRUTTURE
D
a tempo immemore la nostra amata penisola è meta di vacanze,
punto di riferimento per chi cerca un po’ di relax, per chi preferisce
un luogo accogliente e sobrio , tutto ciò condito con un’ottima
cucina ed un sano divertimento. Insomma non c’è da meravigliarsi
che la penisola sorrentina sia fra le mete più gradite di inglesi,
tedeschi, giapponesi ed americani. Tuttavia, nonostante
l’internazionalità di Sorrento e dintorni, alcuni aspetti amministrativi
dovrebbero essere curati meglio, bisognerebbe tentare di offrire al cittadino così
come al vacanziere un servizio migliore che vada al di là del buon pasto e della
ballata in un night. Spesso abbiamo subito amministrazioni comunali fatiscenti, e
parlamentari eletti nel nostro territorio, i quali non appena raggiungevano le calde
poltrone del Quirinale, scomparivano inesorabilmente, preferendo magari bacini
più ricchi(di voti soprattutto).
Oltre al solito, enorme, dirompente mai risolto problema del traffico, un'altra
questione che emerge guardando attentamente le realtà cittadine della penisola è
la mancanza di strutture sportive comunali. Se è vero che il territorio dell’intera
penisola è strutturato in modo da rendere quantomeno difficile la costruzione di
un’intera struttura sportiva, è anche vero però che gli amministratori comunali si
sono quasi sempre disinteressati dell’argomento, preferendo magari risolvere
questioni più economicamente e politicamente vantaggiose; non si può non dire ,
inoltre, che lo spazio per costruire innumerevoli parcheggi è stato trovato. Se da
un lato non si discute sull’importanza dei parcheggi , visto soprattutto il crescente
numero di autoveicoli in circolazione, è anche vero , però, che non deve essere
snobbato il problema della mancanza di vere strutture sportive comunali. Spesso,
troppo spesso ci capita di vedere bambini che corrono per le strade rincorrendo
un pallone…troppo spesso vediamo atleti con tute “catarifrangenti” correre su per
Viale dei Pini. Se è vero che l’essenza dello sport è il suo praticarsi all’aria aperta,
è anche vero che talvolta la mancanza di strutture al chiuso può creare qualche
problema, in caso ad esempio di tempo non favorevole o di manto stradale non
regolare. Dunque la strada è destinata allo scorrimento delle autovetture e non
alla corsa dei bimbi incontro ad un pallone o al footing amatoriale. Non essendoci
materialmente lo spazio per una pista ciclabile in città, non resta che fornire agli
atleti strutture idonee per il regolare svolgimento della propria attività sportiva;
con tutte le tasse che lo Stato ed il Comune impongono, sarebbe giusto che il
cittadino medio avesse un servizio adeguato, potesse svolgere le proprie attività ,
sviluppare le proprie passioni.
Andando maggiormente nel dettaglio vediamo che, per quanto riguarda il footing,
l’atleta amatoriale non ha molte alternative; può decidere di correre su per le
strade della penisola(a suo rischio e pericolo)oppure, se ha più tempo a
disposizione, può raggiungere il sentiero delle Tore, sicuramente molto
affascinante ma non sempre facilmente raggiungibile. Per quanto riguarda il
calcio, molte sono le strutture private, ma pochissime quelle comunali. Dunque,
per chi volesse dilettarsi con lo sport più amato dagli italiani, non resta che metter
mano al portafoglio. Qualche maggiore possibilità hanno coloro i quali praticano
il basket e la pallavolo, data la presenza a Sorrento del nuovo palazzetto in via
Atigliana. Dopo innumerevoli ritardi di ogni genere, recentemente la struttura è
stata inaugurata, ma la totale assenza di parcheggio rende il palazzetto non
pienamente e totalmente utilizzabile, sebbene si presenti come pietra miliare per
gli amanti di basket e pallavolo, che possono in quella sede coltivare la propria
passione sportiva. Una condizione più difficile vivono, invece, coloro i quali sono
appassionati di skateboard o di pattini. Vi è in penisola la totale assenza di una
pista di pattinaggio e ciò costringe gli amanti di tali sport a coltivare la loro
passione giù al porto di Sorrento o addi