popolari, il bar, i concerti, le iniziative politiche, le presentazioni di libri, il supporto ai richiedenti asilo. È stata anche una casa per molti, alcuni dei quali una casa non se la potevano permettere. In una città dove la "turistificazione" sta già da tempo liberando i suoi mostri, nessun hotel può valere quanto uno spazio del genere. E' stato più volte sgomberato, ma gli abitanti hanno sempre lottato affinché restasse un luogo di tutti e per tutti.
Mercoledì 2 Agosto
Ritrovo presso il Centro culturale.
Dopo una presentazione su origini e definizione di educazione ambientale ci dividiamo in piccoli gruppi e ci mettiamo al lavoro.
Dobbiamo leggere il mito di Re Mida e poi rispondere ad alcune domande.
Prima però riflettiamo sul pensiero degli antichi filosofi greci, soprattutto Eraclito con il suo Pánta rheî e la sua teoria degli opposti: tutto scorre e tutto muta secondo un'alternanza di opposizioni, il divenire è una trama di opposti.
Le storie si intrecciano e le riflessioni sono tante. Uno dei gruppi, grazie all'intelligenza
artificiale, crea velocemente un mito moderno seguendo la traccia data.
Chi adesso tra noi rappresenta il re Mida, avido e desideroso di trasformare tutto in oro a costo di distruggere ciò che tocca, ovvero il nostro pianeta?
E chi potrebbe cambiare le cose in modo
da rendere i nostri comportamenti sostenibili e dare un futuro alla Terra?
Un bel lavoro da svolgere anche a scuola
con i nostri alunni. Un modo originale per parlare delle grandi multinazionali, di economia circolare, di politiche ambientali e di piccoli gesti che possono fare la differenza.
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Rosa Nera per 16 anni è stato un luogo di riferimento dentro la città con la stanza per il doposcuola dei bambini, la biblioteca, la
scuola di balli popolari, il bar, i concerti, le iniziative politiche, le presentazioni di libri, il supporto ai richiedenti asilo. È stata anche una casa per molti, alcuni dei quali una casa non se la potevano permettere.
In una città dove la "turistificazione" sta già da tempo liberando i suoi mostri, nessun hotel può valere quanto uno spazio del genere.
E' stato più volte sgomberato, ma gli abitanti hanno sempre lottato affinché restasse un luogo di tutti e per tutti.
Mercoledì 2 Agosto
Ritrovo presso il Centro culturale.
Dopo una presentazione su origini e definizione di educazione ambientale ci dividiamo in piccoli gruppi e ci mettiamo al lavoro.
Dobbiamo leggere il mito di Re Mida e poi rispondere ad alcune domande.
Prima però riflettiamo sul pensiero degli antichi filosofi greci, soprattutto Eraclito con il suo Pánta rheî e la sua teoria degli opposti: tutto scorre e tutto muta secondo un'alternanza di opposizioni, il divenire è una trama di opposti.
Le storie si intrecciano e le riflessioni sono tante. Uno dei gruppi, grazie all'intelligenza
artificiale, crea velocemente un mito moderno seguendo la traccia data.
"Chi adesso tra noi rappresenta il re Mida, avido e desideroso di trasformare tutto in oro a costo di distruggere ciò che tocca, ovvero il nostro pianeta?"
E "chi potrebbe cambiare le cose in modo
da rendere i nostri comportamenti sostenibili e dare un futuro alla Terra?"
Un bel lavoro da svolgere anche a scuola
con i nostri alunni. Un modo originale per parlare delle grandi multinazionali, di economia circolare, di politiche ambientali e di piccoli gesti che possono fare la differenza.