XL, l'house organ di OPES anno 2, n°7, agosto_settembre 2020 | Page 23

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QUATTRO

però , l ’ allarme circa l ’ elevata quota ( tra il 15 % e il 25 %) di quindicenni che non raggiunge la soglia minima delle competenze giudicate indispensabili per potersi orientare negli studi , sul lavoro e più in generale nella vita ; e continua anche la presenza di crescenti divari di genere nelle materie scientifiche e in matematica ”. Quello che aspetta l ’ istruzione italiana per adeguarsi ai sistemi più avanzati è un viaggio lungo e periglioso e il fattore coronavirus non può certo risultare incoraggiante se si considera che ancora oggi non è chiaro quando si potrà contare su una scuola che funzioni davvero . Di contro , nel periodo del lockdown , si è inaugurato anche in Italia l ’ istruzione via internet , con gli studenti connessi dalle loro case e i professori dall ’ aula scolastica . Naturalmente i docenti dovranno comprendere che non si tratta di trasferire le lezioni tradizionali su una piattaforma digitale , ma di sapersi dotate di nuove metodologie adatte ai sistemi più innovativi . Un bel passo avanti quello della didattica digitale se ben interpretato da docenti motivati e pronti ad abbracciare nuove metodologie ma un possibile disastro se dato in mano a persone demotivate e stanche ,

DELL ’ ONU ,

che non darebbero alcun apporto al necessario giro di boa , cosa che in questo momento appare probabile se non certa . Da non sottovalutare anche il divario tecnologico esistente oggi tra nord e sud della nazione . La qualità delle linee di trasmissione e anche il fatto che a sud di Roma solo 2 studenti su 4 possiedono computer o una connessione in rete . Dunque , è giunto il momento di superare questa “ fanghiglia ” burocratica , e migliorare la vita di tutti , soprattutto dei più giovani . Saremo capaci di raccogliere le sfida magari avvalendoci degli aiuti internazionali ? Difficile a dirsi , soprattutto in un momento in cui anche nelle altre nazioni europee il Covid-19 sembra essere un problema incombente , che mette in discussione molte delle certezze che la nostra società si è duramente conquistata . Detto ciò , vogliamo terminare con un augurio : ne abbiamo viste tante nel corso dei secoli , supereremo anche questa , e sarà una grande vittoria .
MA LA PANDEMIA IN ATTO HA MESSO TUTTO IN DISCUSSIONE .