XL, l'house organ di OPES anno 2, n°4, aprile 2020 | Page 26
Precisione,
affiatamento,
Rally O!
L
a
Rally
Obedience
(abbreviata spesso con
Rally-O, RO o Rally O) è
una disciplina sportiva
relativamente recente: è stata infatti
proposta per la prima volta negli Stati
Uniti nel 2000, da Charles Kramer,
come variante all’Obedience dalla quale
trae lo spunto iniziale, disciplina della
quale Kramer era appunto Giudice.
Per diverso tempo la Rally O è stata
considerata come uno sport di “ripiego”
rispetto all’Obedience in quanto, per
come è improntata, richiede un livello
di “pulizia” nell’esecuzione molto meno
elevata: di fatto, potremo invece dire
che è lo scopo finale della disciplina ad
essere diverso. Nella Rally O, infatti,
non viene esaltata la precisione
dell’esecuzione dell’esercizio quanto
il maggior affiatamento possibile
del
binomio.
Altra
sostanziale
differenza tra le due discipline è la
possibilità data al binomio della Rally O
di poter “colloquiare” in maniera quasi
continuativa: mentre nell’Obedience
non sono previste molte parole, se
non legate strettamente ai comandi,
nella Rally O il conduttore può lodare il
cane ogni qualvolta questo assume un
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comportamento corretto in relazione
all’esercizio da eseguire.
Regolamento di gara
Entrando nello specifico, nella Rally O
viene chiesto al binomio di affrontare
un particolare percorso costituito
da varie tappe (da qui l’attribuzione
del nome “Rally”) che assumono la
denominazione di “stazioni” (o anche
detti “cartelli”). Il numero delle stazioni
che costituiscono il percorso è variabile
in funzione della Categoria (Classe) in
cui si gareggia: si va dalle 15 stazioni
previste per la Categoria L1 (livello 1
base), alle 18 previste per la Categoria
L2 (livello 2 intermedia), per finire alle
20 stazioni della Categoria L3 (livello
3 avanzata). I cartelli sono in tutto 90,
inclusi anche quello che indica lo Start e
lo Stop e quelli “Bonus”, e descrivono in
formato grafico l’esercizio da compiere.
Anche in questo caso la suddivisione
dei cartelli segue la logica di difficoltà
crescente determinato dalla Categoria
cui si riferiscono: i primi 36 sono quelli
riservati alla Categoria L1, dal n.37
al n.54 descrivono gli esercizi per la
Categoria L2 e dal n.55 al n.72 quelli