XL, l'house organ di OPES anno 2, n°4, aprile 2020 | Page 20

Il mondo del fitness corre veloce verso il futuro, verso il cambiamento continuo, lasciando a volte indietro i clienti meno avvezzi a strumenti tecnologici di ultima generazione. La divisione diventa quindi netta tra gli utilizzatori della sofisticata offerta tecnologica anche per l’allenamento ed i frequentatori delle palestre o centri sportivi legati e fedeli ad un posto fisico, utile magari anche ad una condivisione con terze persone. Sicuramente la differenza è anche culturale, noi Italiani siamo più alla ricerca di un contatto fisico, di una interazione con altre persone al cospetto di altre culture più attente alla digitalizzazione. Ma molte volte il progresso non tiene conto delle abitudini ed i cambiamenti sono repentini e quasi impongono la necessità di essere al passo con i tempi. E se da una parte il luogo ed il modo di come svolgere il proprio allenamento è sinonimo dell’approccio che si ha verso di esso e di quale obiettivo si vuole raggiungere, è anche vero che il futuro prossimo, ma possiamo dire senza sbagliare: il presente, ci 20 proietta in una dimensione diversa, multicanale dove la palestra fisica non è più l’unico modo per svolgere attività fisica. Esistono già da molto tempo App gratuite o a pagamento per allenarsi a casa o con programmi da seguire, anche queste sono in continua evoluzione con offerte sempre più vicine alla richiesta del cliente finale ed attente ad aspetti che vanno oltre alla attività fisica come per esempio piani alimentari o di integrazione specifica. Tralasciando cosa sia meglio fare, perché qui subentrano aspetti tecnici e metodi di lavoro, resta soggettivo il modo in cui ognuno si prende cura della propria salute, ma è evidente che negli ultimi tempi, per la situazione di emergenza che ci siamo ritrovati a vivere, alcuni processi hanno avuto una accelerazione esponenziale che ha portato ad un aumento della digitalizzazione mondiale mai vista prima e soprattutto, molti esperti di settore, hanno dichiarato che alcune dinamiche, alcune abitudini resteranno per sempre. Quello che sembrava lontano negli ultimi mesi oggi avviene in modo frequente su moltissimi canali social o piattaforme dove palestre, aziende, professionisti del settore si sono trovati obbligati a rimodulare un servizio di offerta di lezioni fitness in modo diverso, nuovo, strano da alcuni punti di vista ma con i suoi vantaggi. Gli allenamenti a distanza online, svolti da istruttori presso le proprie abitazioni o comunque in solitaria rispetto alla solita classe frontale, era magari giá esistente in qualche parte del mondo ma non certo con questa frequenza. Ciò che rende non solo l’utente ma in primis un’azienda al passo con i tempi è proprio la capacità di sapersi adattare e rimodulare in base alla necessità improvvisa ed alla richiesta del cliente, trasformando realmente una crisi in opportunità non solo per se stessa ma anche per gli utenti, offrendo servizi in grado di arrivare anche a chi fino a quel momento non aveva preso in considerazione di iniziare a fare attività fisica. Da questo punto di vista Tilldend BYC FIT, azienda strettamente collegata al mondo del fitness di OPES, è scesa subito in campo per offrire un servizio online completo e continuativo a chi volesse