XL, l'house organ di OPES anno 2, n°3, marzo 2020 | Page 18

Coronavirus Emergenza Il sentimento di appartenenza ad una comunità, il senso comune, lo spirito civico, i comportamenti ligi al dovere, il rispetto delle norme emanate per contenere il diffondersi del COVID-19 e la solidarietà possono tenere coeso un Paese di fronte a qualsiasi emergenza. In un momento di responsabilità sociale come questo, nel quale ognuno sta facendo la propria parte, anche OPES e #BeAlive hanno deciso di fornire il loro contributo. L’Ente di Promozione Sportiva e l’Associazione, nata per diffondere e promuovere i 6 valori dello sport (amore, gioia, rispetto, compassione, ispirazione ed equilibrio) enunciati da Papa Francesco in occasione di “Sport at service of humanity”, lanciano tre iniziative di crowdfunding per aiutare chi è in prima linea nella lotta al coronavirus. La sensibilità delle persone, delle Associazioni e degli sportivi di ogni età e di ogni categoria, grazie anche al potere dei social network e di internet, permetterà di raccogliere fondi necessari a sostenere l’operato di due Comitati della Croce Rossa Italiana, 18 come quello regionale del Lazio e del “gemello” di Como, ed una per i medici di famiglia. Accedendo alla piattaforma GOFUNDME, sarà possibile effettuare la propria donazione in favore di una delle tre iniziative o di tutte. Inoltre, sarà possibile lasciare un messaggio, valutare l’andamento della campagna e calcolare la distanza che manca al raggiungimento dell’obiettivo prefisso. La somma che sarà destinata al Comitato della Regione Lazio della Croce Rossa Italiana servirà per acquistare un mezzo di trasporto, funzionale all’adempimento di tutti i servizi secondari. Parliamo di un veicolo che non effettuerà emergenze di 118, ma che risulterà fondamentale per trasportare pazienti che devono sostenere visite o trattamenti medici, per consegnare medicinali, sangue e plasma oppure per rispondere alle esigenze specifiche della comunità e del territorio laziale. Le donazioni ricevute per il Comitato di Como, invece, convoglieranno verso uno scopo specifico: contribuire alle spese sostenute dall’organizzazione per rifornire di carburante tutti i mezzi. Le vetture della CRI di Como, come è facile immaginare, stanno correndo