XL, l'house organ di OPES anno 2, n°2, febbraio 2020 | Page 27

27 L’Abruzzo, esempio per lo sport inclusivo SI È SVOLTA A PESCARA SABATO 15 FEBBRAIO LA MANIFESTAZIONE REGIONALE DEL PROGETTO “NON SOLO ASSISTENZA – REALIZZAZIONE DI UNA RETE DI SOSTEGNO PER LE DISABILITÀ”, IDEATO DA OPES E FINANZIATO DAL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI, IN COLLABORAZIONE CON L’ASSOCIAZIONE ARTHESIA, CON MISERICORDIA PIANA DEGLI ALBANESI E CON LA DANZA DELLE OMBRE ONLUS. A partire dalle ore 10:00, il Pattinodromo dei Gesuiti di Pescara, sito in via Maestri del Lavoro, è stato occupato da atleti diversamente abili di diverse discipline sportive, accompagnati dai rispettivi tecnici e dalle società di riferimento. Alla manifestazione hanno preso parte anche due classi del Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Pescara. Dopo aver accertato la presenza di tutti i partecipanti la giornata è iniziata dando il via al riscaldamento. Gli atleti di judo della Società Fight Academy di Francavilla al Mare, insieme alla campionessa Chiara Meucci, che è anche tecnico, hanno iniziato a scaldare i muscoli sul tatami. Nella metà opposta del palazzetto, invece, dopo aver indossato le pettorine di riferimento, i ragazzi del calcio della Società Biancazzurra di Pescara hanno formato le squadre e dato il via a un mini campionato. Nel frattempo, negli spogliatoi, le ragazze e i ragazzi dell’ASD Marzia New Dance di Teramo hanno indossato i vestiti di scena in vista dello spettacolo di danza che ha animato la manifestazione. Sotto il controllo vigile del Maestro Antonio Pavone della società Fight Clubbing Gym, intanto, gli altri atleti hanno iniziato a cimentarsi con tecniche di difesa personale. Il progetto nazionale “Non Solo Assistenza” ha come scopo principale la realizzazione di una rete di sostegno per atleti diversamente abili, per permettere loro di praticare discipline sportive adattate e integrate e, insieme ai normodotati, vivere momenti all’insegna della spensieratezza, dell’amicizia, dell’aggregazione e dei valori positivi dello sport. Tutto questo è stato reso possibile grazie alla sinergia e alla disponibilità messe in atto dalle diverse società che sono state presenti. In particolare, i tecnici, hanno messo a punto un mix di routine di allenamento per dare modo a chiunque di potersi avvicinare al proprio sport in maniera sicura e costruttiva. Anche tutti i ragazzi normodotati del Liceo Scientifico presente, accompagnati dai docenti di educazione fisica, hanno preso parte agli allenamenti, scegliendo la propria disciplina di interesse. Esclamazioni di stupore di fronte alle proiezioni fatte dai judoka si sono sommate al tifo del calcio per poi concludere la manifestazione a suon di musica e battiti di mani, con i balli di gruppo dei danzatori di Marzia New Dance. È stata una bellissima mattinata all’insegna dei valori dello sport e dell’inclusione a cui hanno preso parte anche diverse figure istituzionali. In particolare si ringrazia per la presenza Mauro Sciulli, Presidente regionale C.I.P., Antonio Cippo, campione italiano di doppio di tennis in carrozzina e rappresentante degli atleti C.I.P., Enzo Imbastaro, Presidente regionale CONI Abruzzo e il nostro Presidente regionale OPES Abruzzo, Terenzio Rucci.