XL, l'house organ di OPES anno 2, n°1, gennaio 2020 | Page 6

Un errore di misurazione... ed è subito Padel-mania! S e dovessimo provare a stilare una classifica delle discipline più in voga e più amate del momento nei primi posti troveremmo certamente quello che può essere considerato un cugino del tennis. Stiamo parlando del padel, lo sport che ha generato in pochissimo tempo una vera e propria mania. L’apprendimento rapido consentito dalla facilità della tecnica, l’interazione sociale e l’aggregazione dei partecipanti che contribuisce ad agevolare, il perfetto binomio tra divertimento e azione che lo contraddistingue e il poco dispendio di risorse che richiede sono fattori che certamente hanno contribuito all’esplosione della popolarità di questo affascinante sport. Così come tante trovate di successo nella storia, anche il padel è frutto del caso o, per meglio dire, di un errore di misurazione. Questo sport è infatti nato alla fine degli anni ‘60 grazie al magnate messicano Enrique Corcuera che, nel tentativo di installare un campo da tennis nella sua lussuosa villa a Las Brisas, si accorse che lo 06 spazio non era sufficiente. Non volle comunque rinunciare al suo progetto e si accontentò della costruzione di un campo molto più stretto e circondato da pareti in muratura. Diversi gli spazi, diverse anche le regole. Da questo contrattempo creò una variante del tennis giocosa e adatta a tutti, dove la palla è sempre in movimento e i tempi di gioco molto più alti. Ma, sebbene originario del Messico, fu in Spagna che il padel riuscì a trovare vera risonanza ed effettiva visibilità. Merito è stato del nobile amico di Corcuera, Alfonso Hohenlohe. Rimasto affascinato da questa nuova versione ideata dal suo compagno di gioco decise infatti di costruire nel suo hotel di lusso di Marbella un campo avente le stesse caratteristiche di quello di Las Brisas. In breve tempo tutti gli illustri ospiti dell’albergo ebbero modo di conoscere e appassionarsi a questa disciplina. Tra loro anche alcuni atleti argentini che importarono il padel nel loro paese dove ebbe un successo pressoché immediato. Questi eventi hanno fatto sì che il padel si diffondesse in Argentina e in Spagna in maniera formidabile.