XL, l'house organ di OPES anno 1, n°7, numero doppio agosto | settembre 2019 | Page 13

“È la nostra prima esperienza strutturata a livello nazionale nella realizzazione di un progetto di promozione sociale ed abbiamo delle aspettative molto grandi. Stiamo realizzando un’iniziativa che non è solo teorica, formativa o di approfondimento sul volontariato, ma è qualcosa di concreto che lascerà nel territorio in cui ha operato ben 100 nuove associazioni di volontariato, create proprio dai ragazzi tra i 14 e i 19 anni che sono stati coinvolti”. Le parole del Presidente nazionale di OPES Marco Perissa delineano la nobile missione di “Generatori”, il primo progetto di OPES da Ente di Terzo Settore, cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ai sensi dell’art. 72 del Codice del Terzo Settore, di cui al decreto legislativo 117/2017. “Generatori” si propone di donare una nuova linfa vitale ad uno dei pilastri della società italiana: il volontariato. In questo momento storico l’Italia sta vivendo una situazione particolare e, se si analizzano i dati del rapporto Csvnet, preoccupante: il numero di nuove associazioni è diminuito sensibilmente negli ultimi anni; inoltre, soltanto una quota pari al 10% dei giovani tra i 14 e i 24 anni dedica parte del suo tempo al volontariato. Queste due semplici considerazioni hanno spinto OPES ad intraprendere un percorso che potesse stimolare il target dei teenager, ragazzi e ragazze tra i 14 e i 19 anni. Entrando nei luoghi di maggiore aggregazione, ovvero nelle scuole (in questo caso si parla di Istituti Secondari di Secondo Grado) e negli impianti sportivi, “Generatori” ha incontrato ben 25.000 giovani ed ha portato all’attenzione dei ragazzi testimonianze dirette di uomini e donne che ogni giorno si mettono al servizio della loro comunità. Ogni parola ed ogni esempio si è trasformato in un input, in un impulso XXL / Agosto - Settembre 2019 ad agire, in una scossa a bassa intensità che ha fatto capire ai teenager italiani che è arrivato il momento di rendersi utili e attivi come cittadini. Concetti prevalentemente astratti come bene comune o cittadinanza attiva sono diventati espressioni di facile comprensione ed hanno lasciato un segno tangibile nella loro vita. Il feedback che OPES ha ricevuto al termine di questo viaggio itinerante lungo la penisola italiana è stato sbalorditivo. L’Ente ha potuto toccare con mano quanto i ragazzi italiani siano interessati a certe tematiche e quanto abbiano a cuore il loro territorio. La Segreteria nazionale è stata subissata da domande di adesione alla seconda fase dell’iniziativa. Soltanto 500 giovani tra i 14 e i 19 anni, ovvero 1 su 50 incontrati, ha potuto prendere parte al percorso formativo extracurriculare di 20 ore. Al termine di questa preparazione necessaria e obbligatoria per operare sul territorio, che in alcune regioni terminerà nelle prossime settimane, i ragazzi saranno in grado di fornire delle risposte concrete ai bisogni del loro territorio. Iniziative legate allo sport sociale, alla protezione civile, a carattere socio-sanitario, di tutela del verde o del patrimonio storico, artistico e culturale della Nazione, di lotta alle prevaricazioni, di sostegno alle persone in difficoltà e attività culturali, aggregative e di contrasto al disagio sociale hanno visto la luce grazie all’impegno dei giovani che nel loro cammino scolastico o sportivo hanno incrociato il progetto “Generatori” di OPES. Ogni Generatore, a suo modo, con la sua creatività e con il suo modo di esprimersi e di guardare la realtà attraverso un filtro diverso, ha raccontato e sta narrando la sua iniziativa ed il suo impegno sociale. Le campagne di volontariato che sono state lanciate o che saranno avviate sul territorio italiano, presto, parteciperanno ad un contest che premierà le migliore spinta fornita al volontariato (le iniziative saranno selezionate dal Comitato Scientifico che è composto da OPES, dal Modavi Protezione Civile, dal Comitato Regionale della Croce Rossa Italiana del Lazio e dall’Istituto Pio XII di Roma). Come ha più volte ribadito il Segretario generale di OPES Juri Morico, “Generatori, per il tessuto sociale italiano, è necessario, stimolante, innovativo e pieno di energia”. Il ricambio generazionale ed il futuro dell’associazionismo volontario, pilastro della Nazione, passa dall’impatto avuto da questo Progetto nei 25.000 giovani incontrati e dall’impegno quotidiano di ogni singolo Generatore di buone pratiche. 13