XL, l'house organ di OPES anno 1, n°5, maggio 2019 | Page 16
COMPETIZIONI
Memorial
“Sara
Anzanello” e
Beach Volley
nel caldo
giugno di
OPES
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I Campioni, quelli con la C maiuscola, non sono persone
baciate soltanto dal talento, ma atleti che lasciano il segno
in campo e fuori. La loro grandezza non è quantificabile
con il numero di campionati, coppe e titoli vinti. Il loro
essere “speciali” si trova nelle qualità fisiche e morali
e nel saper trasmettere i principi e i valori positivi dello
sport. Per questo motivo diventano esempi da emulare.
Sara Anzanello, la campionessa di volley prematuramente
scomparsa lo scorso ottobre a soli 38 anni, rientra senza
alcun dubbio in quella ristretta cerchia di atleti che nella loro
seppur breve presenza terrestre hanno saputo imprimere
un’impronta indelebile ed indimenticabile. La centrale della
Nazionale azzurra, che nel 2002 a Berlino salì sul tetto del
Mondo, è stata un’atleta di spessore, una ragazza dotata
tanto di un’energia positiva contagiosa quanto di una forza
fisica che le permetteva di inchiodare i palloni a terra e di
una forza mentale che l’ha aiutata a superare i momenti
più difficili e a guardare avanti con ottimismo, fiducia e
speranza. Fino alla fine è stata combattiva, determinata e
focalizzata sui suoi amori: la famiglia, il fidanzato, gli amici,
la pallavolo e, naturalmente, la vita.
Per ricordare la grandezza di Sara Anzanello come persona
ed atleta che ha permesso al movimento femminile
della Nazionale italiana di crescere e di toccare vette
immaginifiche, OPES ha deciso di intitolarle la Final Cup.
La manifestazione sportiva, che si disputerà dal 7 al 9
giugno ad Abbadia San Salvatore (SI), vedrà scendere in
campo i migliori giovani italiani che hanno partecipato ai
vari campionati dell’Ente di Promozione Sportiva. I ragazzi
dell’under 12 mix, le atlete dell’under 13 femminile, le
under 14 femminili e maschili, l’under 16 femminile, i
pallavolisti e le pallavoliste dell’under 18 e gli iscritti ai
tornei open maschile e femminile si sfideranno per onorare
al meglio la memoria dell’indimenticata Sara Anzanello,
ma soprattutto interpreteranno la tre giorni in provincia
di Siena con lo spirito che contraddistingueva la centrale
azzurra.
“OPES ed il settore nazionale della pallavolo – dichiara
David Simbolotti, responsabile nazionale del movimento
– sono molto attenti ai giovani, alla loro crescita sportiva e
allo sviluppo personale. Per questo motivo stiamo creando
dei progetti con questa doppia finalità, usando lo sport
come strumento. La Final Cup OPES nasce con la volontà di
far confrontare realtà sportive provenienti da diverse parti
d’Italia in uno sport inclusivo come la pallavolo. Abbiamo
deciso di dedicare questo evento a Sara Anzanello, perché
siamo convinti che i giovani abbiano bisogno di esempi
che possano ispirarli. In questo Sara si è contraddistinta
sia in ambito sportivo sia nella sua vita. Inoltre, è stata
un riferimento per la nostra Nazionale. Nella sua storia si
evincono forza, coraggio e resilienza per le difficoltà da
lei affrontate. Per noi è un onore poter dedicare a Sara
Anzanello la nostra manifestazione”.