XL, l'house organ di OPES anno 1, n°1, gennaio 2019 | Page 11

Lollobrigida assomiglia a Daniele Lupo. Per
descrivere la sua storia, le sue vittorie e le sue
emozioni, dinanzi a noi ha sciorinato termini veloci
come le lame dei suoi pattini. Laura Rogora, infine,
ci ha colpito immediatamente. Il suo fisico minuto
nasconde al suo interno la grandezza di un’atleta
che punta ai Giochi Olimpici di Tokyo. La qualità più
grande di Laura è la sua modestia. A 17 anni, con le
vittorie e i record conseguiti, con una partecipazionie
alle Olimpiadi giovanili di Buenos Aires, con i tanti
impegni sportivi che si intersecano con quelli
scolastici, è difficile rimanere con i piedi ben saldi a
terra. È necessaria una maturità fuori dal comune ed
un impegno fisico e morale straordinario. E lei tutto
questo lo possiede.
Oltre a conoscere gli atleti, il pubblico presente è
stato allietato dalle esibizioni canore ed artistiche
del coro gospel 7 Hills, dalle danze del gruppo di
ballo di Move, dalle magnifiche coreografie delle
ginnaste dell’Aeronautica Militare e dal cameo del
direttore artistico André De La Roche che ha voluto
omaggiare l’Organizzazione Per l’Educazione allo
Sport portando in scena una parte di un musical che
lo ha reso celebre a livello internazionale.
Il Gala dello Sport ha avuto anche altre finalità:
sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche
sociali e fornire un contributo specifico alla causa
portata avanti dall’Associazione di volontariato
Salvamamme. OPES, per volontà del presidente
Marco Perissa e del segretario generale Juri Morico,
ha devoluto la cifra destinata ai preziosi omaggi della
serata a favore di un’associazione di volontariato che
opera sul territorio, offrendo un sostegno concreto
alle mamme e alle famiglie in difficoltà. In quest’ottica
la serata del 20 dicembre 2018 può essere archiviata
sotto la voce di Christmas Charity Event.
Se qualcuno si aspettasse che l’aggettivo più
indicato per descrivere il pugile Giovanni De Carolis
sia “duro”, allora potrebbe rimanere deluso. Il
campione italiano e mondiale di boxe si presenta
come un ragazzo schivo e piuttosto timido. Le sue
parole, che in un primo momento sono uscite lievi e
accompagnate da un flebile filo di voce, poi, con il
passare dei minuti e con la conoscenza reciproca, sono
fluite meravigliosamente. L’espressione “rompere il
ghiaccio” si addice alla perfezione alla pattinatrice
di velocità Francesca Lollobrigida. Lei, che sul
ghiaccio va veloce, lo rompe immediatamente con
il suo interlocutore. Spontanea, vivace e sorridente,
per certi versi la pronipote dell’immensa attrice Gina
“OPES con il Gala dello Sport
ha dimostrato non solo di
saper organizzare attività
sportive ma di saper anche fare
progettazione sportiva”.
Roberto Tavani
XL / Gennaio 2019
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