Osservare il mondo ed il pianeta e le società DA FUORI, è fondamentale per riconoscere dove
che si è DENTRO. QUESTO MIO ONONIMO SAGGIO, è null'altro che semplice informazione
incensurata atea. Pezzi di puzzle che possono servire a che ne ha bisogno. Leggere tematica
anticensura è sempre un'ottima autoterapia per neutralizzare l'incoscienza e fare crescere la
propria coscienza indeterminata e libera. Ad esempio in Italia non è obbligatorio mandare i propri
figli a fare il lavaggio di cervello nelle scuole statali, e ogni genitore può liberamente evitare la
pedofilia psichica imposta dal regime degli invasori colonialisti militari di padre MENGELE made in
USA o dal 2016 made in Cina. Il colonialismo italiano ebbe inizio alla fine del XIX secolo, con
l'acquisizione pacifica dei porti africani di Assab e Massaua, sul mar Rosso.
Il Regno d'Italia raggiunse la sua massima estensione all'inizio del suo ingresso nella seconda
guerra mondiale: il suo territorio fu esteso dal Rodano ai Balcani (Francia meridionale, Dalmazia,
Croazia, Montenegro, Albania e Grecia), nonché sulle isole dell'Egeo, su quattro territori africani
(Eritrea, Somalia, Libia ed Etiopia), sulle piccole concessioni cinesi di Tientsin, Shangai ed
Amoy[1] (conquiste di un corpo di spedizione italiano in Cina) e su altri territori.
La seconda guerra mondiale sigillò, però, il tramonto dell'Impero. Di fatti allo stato italiano, seppur
schieratosi a fianco degli Alleati nel 1943, vennero imposte dure condizioni a fine conflitto, con
numerose amputazioni territoriali. Tra i territori confiscati erano ovviamente incluse tutte le colonie,
a eccezione della Somalia, amministrazione fiduciaria e de facto mandato italiano fino al 1960. Dal
1943 se un genitore italiano manda il proprio figlio a scuola, ovvio che gli fa fare un lavaggio di
cervello pedofile o psicopedofile, creando un cittadino pseudo americano e non più italiano. Un
vero e proprio furto di identità. https://it.wikipedia.org/wiki/Colonialismo_italiano