Viaggi in Lambretta - Mamma li turchi (2012) | Page 3
Ore 13:00
“Mamma li turchi”… il giorno della partenza si avvicina a grandi passi, tutto sembra pronto e per tutto intendo quasi niente, anche perché
entrambi abbiamo dovuto lavorare come pazzi fino ad oggi per poter andare via 10 giorni senza lasciare lavori a mezzo. La lista degli oggetti
necessari alla partenza non è stata ancora fatta da nessuno dei due, nessuno ha verificato nel dettaglio il percorso da affrontare, i mezzi non
hanno avuto la benché minima revisione da parte dei rispettivi proprietari e la lambretta (Susanna) è tutt’ ora ferma in garage con il cuscinetto
di banco lato volano distrutto e smontato da mesi. Tutto ciò sembra non scalfirci minimamente sicuri che le 24 ore che ci separano dalla
partenza siano sufficienti a fare tutto: revisionare Cagiva, rimontare Lambretta, portarla a fare la revisione perché scaduta, pagare il suo bollo e
preparare tutto il necessario (attrezzi, vestiario, tenda, ecc. ecc.)
Ore 18:00
PANICO!!! Telefono a Marco per dargli una triste notizia, mesi prima pensavo di aver comprato tutti i ricambi necessari, invece avevo preso solo
quelli non essenziali… mi spiego: avevo lasciato l’ acquisto del cuscinetto di banco da ultimo pensando di poterlo trovare a Pistoia, poi come
spesso succede nella mia testa… puff… tutto è svanito e il cuscinetto non è mai stato comprato! A questo punto le alternative erano due:
attendere le nove di mercoledì mattina per cercare il cuscinetto a Pistoia non avendo la sicurezza di trovarlo (è una misura bastarda!!!), oppure
partire alle sette per essere al Lambretta center di Rimini in orario di apertura e sperare nel loro magazzino. L’ opzione più sicura mi sembrava la
seconda, se a Pistoia non avessi trovato niente sarebbe stato troppo tardi per partire per Rimini considerando che dovevo fare la revisione entro
le 18.30 della sera.