VERONASTYLE VR STYLE_2019 | Page 151

COSA VEDERE WHAT TO SEE 149 ЧТО ПОСМОТРЕТЬ Замок, который величественно возвышается над городом. Волшебный и романтичный. l Castello che domina Verona. Costruito sull’omonimo colle della città, su una spianata in cui in età romana sorgeva un tempio collegato al Teatro Romano, Castel San Pietro rappresenta un magnifico belvedere che offre una vista mozzafiato sul centro della città e l’abbraccio dell’Adige ad essa, oltre che un luogo, in passato, di primaria importanza strategica. Su questo colle, da sempre abitato, è nata la città di Verona. Qui sono state infatti trovate le più antiche tracce di insediamento preromano, risalenti all’Età del Ferro, tali da ipotizzare l’esistenza di un distrussero gran parte del castello e degli edifici interni, compresa la chiesa e il mastio, le cui rovine si trovano ancora all’interno del recinto. Alcuni resti del castello visconteo e delle mura medievali sono ancora visibili. La demolizione venne portata a termine dagli austriaci che, tra il 1852 e il 1858, vi costruirono una caserma fortificata. la piccola e caratteristica strada pedonale che parte di fronte a Ponte Pietra: i gradini vi condurranno, passo dopo passo, alla scoperta di bellissimi angoli architettonici e paesaggistici, fino alla conquista finale, una vista a perdita d’occhio sulla città e sui suoi monumenti. Il complesso del castello visconteo e della Caserma di San Pietro è da molti anni oggetto di riflessioni e svariate proposte di recupero, essendo da tutti riconosciuto lo straordinario significato storico, paesaggistico, simbolico, che il luogo riveste. Se ne è ipotizzata una destinazione museale o comunque la creazione di un polo culturale, ma per ora castelliere. In età romana, già all’inizio del I secolo a.C., vi sorgeva l’Arx, luogo sacro e fortificato posto a guardia del passaggio sull’Adige della via Postumia e dell’Oppidum posto ai piedi del colle, e successivamente della città sorta sull’opposta riva. Si ritiene che la chiesa dedicata a San Pietro, esistente e restaurata nell’VIII secolo, sia stata costruita su un preesistente tempio romano. Il castello versa oggi in uno stato di degrado che non gli rende giustizia. Nonostante il castello resta chiuso, in attesa della fine dei lavori di restauro. Di recente è stata bonificata parte dell’area verde attorno al castello, per un totale di 7.000 m2. La zona, messa a disposizione dei cittadini e dei turisti e fornita di panchine e tavoli per la sosta, è raggiungibile dallo scalone che conduce a Castel San Pietro. Il panorama che si gode da questa area verde spazia Si deve a Berengario, nell’anno 890, la sistemazione del Castrum, completamente questo, è un luogo molto amato dai veronesi e una tappa d’obbligo per tutti i turisti: la dall’ansa del fiume Adige con l’abside di Santo Stefano all’abitato di Madonna cancellato dalla ricostruzione del 1393 voluta da Gian Galeazzo Visconti. Il castello venne poi unito, nel 1450, al sistema di mura medievali. Nel 1801 i francesi di Napoleone terrazza antistante il castello offre infatti un panorama impagabile sulla città e sull’area archeologica del Teatro Romano. Consigliamo di salire al Castello attraverso del Terraglio, dal camminamento coperto realizzato dalla Repubblica Serenissima che conduce alla rondella della “Bacola” fino alle mura viscontee.