VCi - proposta vini PROPOSTAvini_vol7_TRENTO_ok2 | Page 49

ve si trova ancora coltivato, e sia passato poi dall’Albania, en- trando in Italia attraverso le regioni venete; o, per meglio di- re, le piante sarebbero state portate in Vallagarina da militari al soldo della Serenissima, quando Venezia dominava su tut- to l’Adriatico. In tutti i casi la valle suddetta si è dimostrata la sua patria elettiva. Il vitigno, molto diffuso un tempo nel Basso Trentino, in particolare a Isera e nella zona limitrofa, è stato uno stimabi- le “ambasciatore” del buon nome dei vini trentini, sia sul mercato interno che su quello estero, soprattutto negli anni ’80-90 del secolo scorso; dopodiché la produzione ha subito un notevole calo e una perdita di notorietà. Attualmente è in corso nella Vallagarina un’opera di re- cupero per la sua rinascita e tutela nelle relative zone di origi- ne. Marzemino “d’Isera” e “dei Ziresi” sono oggi denominati i vini prodotti con uve coltivate, rispettivamente, sul versante destro e sinistro dell’Adige. Il grappolo è medio grande, di forma allungata con una o due ali, mediamente compatto; l’acino ha la buccia consi- stente e pruinosa di colore blu-nero. Il vino ha un colore rosso rubino intenso con sfumature violacee e un profumo molto delicato e gradevole con un ca- ratteristico sentore florale-fruttato (vaniglia e viola mammo- la, in particolare) e note speziate; il sapore è fresco, equilibra- to, gustoso. È un vino da pasto fine ed elegante che si consuma nor- malmente giovane, accompagnato superbamente con arrosti di carni bianche e rosse, polenta e salumi caldi, piatti di fun- ghi e formaggi stagionati. Un altro antico vitigno di uva nera è la Negrara trenti- na, conosciuto anche come Negrera e Pegolros. Pur essendo un tempo uno dei più importanti e pregiati vitigni trentini, tuttavia non è ricordato nelle maggiori opere 48