UFOCTLINE N.12 (Nov-Dic 2013) | Page 9

Pagina 9 ORME: Il caso di Buseto Palizzolo (Tp) dell’Aprile 1980 I FATTI: Il dott. Nicolò Floreno, impiegato presso il Comune di Palermo, la guardia comunale di Buseto, Giuseppe Prima, il vigile urbano Vito Minaudo, Michele Pedone e suo fratello Giuseppe, una squadra televisiva e molti altri curiosi, scoprirono che su un terreno di proprietà di Giuseppe Ilari erano comparse strane impronte. I fratelli Pedone asserivano che giovedì 3 aprile quella traccia circolare, notata gia' da costoro fin da sabato 12, non era presente. Nel frattempo era piovuto ed in quel cerchio di circa un metro e mezzo di diametro la terra era smossa e senza un filo d'erba; anzi appariva abbassata di una quindicina di centimetri. Le fonti di stampa non sono concordi sulla spiegazione di alcuni fori, presenti entro il predetto cerchio; secondo "La Nazione", quei buchi profondi circa due metri e dai bordi bruciacchiati (otto, in tutto) sarebbero risultati cosi' disposti: "quattro del diametro di quindici centimetri, situati come ai vertici di un trapezio e quattro (più interni) del diametro di otto centimetri; secondo "Paese Sera" invece, "quattro circolari con il diametro di sette centimetri e quattro romboidali con una delle due diagonali di quindici centimetri". Sui bordi del grande cerchio comparivano segni di vernice, dall'aspetto di polvere grigiastra. Il suo diametro sarebbe stato di sei metri, secondo "Paese Sera". In proposito al fatto, gli abitanti del luogo sostenevano che un "oggetto sconosciuto" sarebbe atterrato per Pasqua. Sul posto si recarono, per controlli, anche i carabinieri della compagnia di Alcamo (Tp). Pure una squadra di tele operatori fece un sopralluogo. Testo dell'articolo uscito sulla "Nazione" del 15/04/80 "Una strana impronta trovata sul terreno ha indotto alcuni contadini del Trapanese a sospettare l'intervento di un Ufo. Il fenomeno è stato segnalato nelle campagne a quattro chilometri dall'abitato di Buseto Palizzolo, un piccolo centro agricolo del trapanese. L'impronta lasciata sul terreno è circolare, misura un metro e sessanta centimetri di diametro e la parte interna è abbassata di 15 centimetri; nella depressione vi sono inoltre otto buchi profondi due metri, quattro dei quali, disposti come ai vertici di un trapezio, hanno il diametro di 15 centimetri, gli altri quattro, più interni, hanno un diametro di otto centimetri.