Pagina 7
COMUNICATO STAMPA DEL CUN
Caso avvistamento giorno 29.09.2013 – zona Cristo Re -Messina
Per questo caso di avvistamento nei pressi della Chiesa di Cristo Re, abbiamo cercato un contatto con eventuali
testimoni.
Ci siamo recati infatti presso vari locali pubblici della zona (bar, pasticcerie, ritrovi vari) e ne abbiamo contattato
altri telefonicamente, ma, purtroppo, senza risultato.
Dall’articolo del quotidiano locale “ La Gazzetta del Sud” del 1 ottobre 2013 risulta che ci sono stati diversi
testimoni, quindi saremo lieti di raccogliere ulteriori dettagli e informazioni da chiunque ritenesse di aver osservato
qualcosa di insolito nel cielo, quella sera del 29 settembre 2013 (verso le ore 21.30).
Grazie anche all’aiuto della Gazzetta del Sud, un fotografo del quotidiano ci ha gentilmente fornito le foto in
originale e si è adoperato per metterci in contatto con eventuali testimoni.
Premettiamo che lo stesso fotografo ha ammesso di non aver visto personalmente nulla in quanto impegnato a
scattare delle foto a integrazione di un servizio fotografico che stava effettuando al Palacultura “Antonello da
Messina”.
E in queste foto solo dopo si è accorto, assolutamente in buona fede, di questa macchia di luce , di questo punto
luminoso, che a una prima osservazione poteva dare adito all’idea che fosse un ufo.
Le foto sicuramente sono state scattate in concomitanza dell’eventuale avvistamento in oggetto ma il punto di
luce che si nota è una pura coincidenza tecnica che cosi viene spiegata dall’analisi fotografica.
Le foto sono state scattate alle 21.27 del 29 settembre 2013, in rapida sequenza. La macchina fotografica utilizzata
è una Nikon D3200 digitale. Dagli Exif (specifica per il formato di file immagine) si evidenziano i seguenti dati:
1° foto: lunghezza focale 38 mm esposizione 1/10 sec a F 4.5 iso 3200.
2° foto: lunghezza focale 38 mm esposizione 1/8 sec a F 4.5 iso 3200.
3° foto: lunghezza focale 38 mm esposizione 1/10 sec a F 4.5 iso 3200.
4° foto: lunghezza focale 38 mm esposizione 1/8 sec a F 4.5 iso 3200.
Dalla lunghezza focale inconsueta per un obiettivo a focale fissa si suppone si tratti di uno zoom standard, di
quelli che equipaggiano le entry level, probabilmente il 18-55 o il 18-105. Pertanto siamo in presenza di obiettivi
a molte lenti e che, in presenza di forti luci (come lampioni o fari), nell’inquadratura danno luogo a fenomeni di
“lens flare” ovvero delle immagini fantasma causate da fenomeni ottici come il coma, la diffrazione etc.. La focale
grandangolare (38 mm) acuisce questi fenomeni. A. B. del Settore Analisi video-fotografica del CUN ha anche
individuato la fonte luminosa del Flare così come ha ricostruito in questa immagine: