TRAKS MAGAZINE TRAKS MAGAZINE #16 | Page 10

L’abbiamo registrato e mixato poi al Play Music Studio. Ogni scelta è stata attentamente ponderata. Per questi motivi lo sentiamo più no- stro. L’arrivo dei due nuovi mem- bri del gruppo (Alessia Minichini- voce e Roberto Mirabella- basso) ti confesso è stato fondamentale sia in termini di scelte stilistiche che di scrittura. E’ venuto fuori così un prodotto finale con carat- teri maggiormente distintivi ri- spetto al primo disco. Avete scelto il concept album: con quali motivazioni? C’era la volontà da parte del grup- po di trasmettere, attraverso il concetto ricorrente della “Re- denzione”, un messaggio forte all’ascoltatore. Con Redemption volevamo portare all’attenzione del pubblico un tema preciso: l’in- fluenza che i “poteri forti”, nelle loro diverse declinazioni, eserci- tano sulla nostra società. Essere consapevoli di quanto le nostre vite possano essere condiziona- te direttamente e indirettamente dall’esterno è fondamentale. A livello sonoro le vostre scelte COSMORAMA poteri forti & redenzione Il rock elettronico e il pop sono i due pilastri su cui poggia il sound del- la band. Nel nuovo “Redemption” sono evidenti però molti riferimenti alla new wave degli anni ’80 ma anche sonorità shoegaze Su quali basi poggia “Redemp- tion” e quali sono state, a livello di lavorazione, le differenze con il vostro esordio? Il disco si basa su un metodo di lavoro condiviso che ha visto tutti i componenti del gruppo parteci- pare alle diverse fasi di realizza- 10 zione di lavorazione. A differenza di Radioscopio Alieno, Redemption è un album integralmente scrit- to e arrangiato dai Cosmorama. 11