TRAKS MAGAZINE TRAKS MAGAZINE #15 | Page 8

sono incappata in Claudio (che fa parte anche dei Think About It), o meglio, è lui a essere incappato in me! Ero in prima fila e conoscevo già tutte le parole di un disco pub- blicato quel giorno. Chiese di me e i ragazzi gli fecero vedere alcuni brani di me che cantavo molto in- timamente al piano di casa mia. Il giorno dopo mi scrisse per colla- borare e da quel momento mi ha introdotta in un mondo, quello dell’elettronica, nuovo e affasci- nante. I due galeotti di cui parla- vo prima sono ovviamente parte essenziale del mio progetto oggi: Stefano De Vivo è alla chitarra e ha composto con Claudio i brani, Vincenzo Guerra è il mio (pazien- te) produttore artistico. Come nascono le canzoni che sono finite su disco? Nel cassetto da tempo oppure accumulate in fretta prima dell’uscita del di- sco? Sono nate davvero per caso, non esisteva nemmeno l’idea di fare un disco. Io e Claudio passavamo giorni in studio a buttare giù idee e nel giro di tre ore avevamo già MAËLYS il tempo adatto “Mélange” è il primo album ufficiale della giovane cantante pugliese, che racconta dei suoi brani e dell’incontro con il suo produttore, il beatmaker italiano Claudio La Rocca, in arte Sup Nasa Qual è la tua storia fin qui e come hai incontrato Claudio La Rocca? Ho sempre cantato, non ho un ri- cordo di me in cui io non canti. Al liceo mi sono imbattuta in due musicisti singolari, Stefano De Vivo e Vincenzo Guerra e li ho sempre seguiti nel loro percorso di 8 musicisti, la prima fan di un loro progetto hip hop/nu soul, i Think About It. È stata alla presenta- zione del loro secondo disco che 9