TRAKS MAGAZINE TRAKS MAGAZINE 026 | Page 32

Banalità. Si rispondono sem- pre banalità quando qualcuno ci chiede “Come stai?”. E banalità ci aspettiamo, non siamo pronti ad accettare una vera risposta, una vera ammissione di tristezza, smarrimento, disagio. BRUNORI SAS “COME STAI” #quellochesentivo Di cosa vuoi che canti?/Di com’è facile andare quando non sai gui- dare/Di com’è triste il Natale senza mio padre Viaggiare sempre in superficie è rassicurante, non smuove il fon- dale, non rivela quanto abbiamo cercato di insabbiare e maschera- re. “Come stai”? “Che ha fatto l’I- talia”? “Dove vai in ferie”? Come stai? È la frase d’esordio nel mondo che ho intorno Tutto bene, ho una casa E sto lavorando ogni giorno Che cosa vuoi che dica? Di cosa vuoi che parli? È il mutuo il pensiero peggiore del mondo che ho intorno Tasso fisso, con l’Euribor c’è chi sta impazzendo da un anno di Chiara Orsetti Giusto a metà di Vol. 1, disco d’esordio di Dario Brunori, in arte Brunori Sas, uscito nel 2009 c’è “Come stai”, pubblicata anche come singolo e video (con la regia di Giacomo Triglia) Il calcio è la sola religione del mondo che ho intorno Una pizza, una birra e poi andre- mo a ballare giù al mare Rispondere a una domanda che viene dall’esterno comporta aver chiaro quello che è dentro. E se dentro il cambiamento comincia, anche rispondere “bene, grazie” non somiglierà più a una bugia. A tante, troppe persone ogni gior- no chiediamo di non raccontarci come si sentono chiedendo loro come stanno. Eppure ogni tanto la sensazione di rispondere, spiaz- zando l’interlocutore, costringen- dolo a rimanere sul punto e a non proseguire la conversazione nel modo sperato, viene fuori. Che cosa vuoi che dica? Di cosa vuoi che parli?/Di com’è grande il mare quando non sai nuotare Di come navigare al rallentatore Forse dentro me cambiano le cose Dentro al mio giardino nascono le rose Che cosa vuoi che scriva? 32 33