TRAKS MAGAZINE TRAKS MAGAZINE 021 | Page 34

LIGHT IN THE SKY La band ligure pubblica “Revolution”, compendio di dieci anni di carrie- ra e spinta verso un futuro brillante e molto rock Qual è la storia dei Light in the Sky? La storia dei LiTS inizia alcuni anni fa dall’incontro tra Loren- zo Vassallo, Teodoro Chighine e Tony Randello, e dà il via ad un percorso di amicizia e collabo- razione musicale, che sebbene in un primo momento sia impron- tata su una dimensione per lo più live dove si dà ovviamente am- pio spazio anche alle cover, ha fin da subito l’obiettivo di arrivare a comporre dei brani inediti, fino ad arrivare circa due anni fa alla decisione di concretizzare il ma- teriale accumulato in questi anni dando vita a Revolution. “Revolution” è un titolo impor- tante. Da cosa nasce? Abbiamo scelto questo titolo per- ché incarna il grande desiderio di 34 cambiamento interiore che è alla base del nostro percorso, musi- cale e non solo. Revolution è un viaggio attraverso 13 tracce/storie, nelle quali raccontiamo dal nostro punto di vista quello che è stato il viaggio di tutti questi anni alla ri- cerca di sé stessi, affrontando quel muro di paure, schemi e precon- cetti che spesso impediscono di poter realizzare ed esprimere libe- ramente sé stessi, per poter attuare un profondo cambiamento, ovve- ro una piccola ma grande rivolu- zione interiore. Ci potete raccontare come sono andate le lavorazioni del disco? La lavorazione del disco è stata un percorso lungo e difficile, ma dall’altro lato anche estre- mamente af- fascinante ed interessante, in quanto ci ha permesso di confrontar- ci con quanto effettivamente stia dietro alla lavorazione di un album, e allo stesso tempo ci ha dato l’opportunità di collabo- rare con professionisti del mestie- re quali il Maestro Gianni Serino in fase di produzione o il Drum Code Studio per il mixing e il ma- stering finali. Il disco racchiude brani scritti nel corso del tempo oppure è la fotografia di questo momento? Beh, quasi tutti i brani sono di composizione recente, ma in un certo senso potremmo dire che questo disco è la fotografia del percorso di crescita personale ed artistica di questi anni ma guarda- ta con gli occhi di “oggi”. Come nasce “Taxi Driver”? Ci sono riferimenti a Bob De Niro? 35