TRAKS MAGAZINE TRAKS MAGAZINE 021 | Page 32

MATTEO TOSCANO “Cambiare vista” è il primo singolo del cantautore ligure, con la collabo- razione di Emanuele Dabbono e con un lavoro più esteso in arrivo Che cosa ti va di raccontare della tua carriera fin qui? Più che carriera preferisco chia- marla strada. Di carriera possono parlare i grandi e la strada è lun- ga. Chissà. Della mia strada fino a ora posso raccontare che è partita come un’esigenza, e lo continua a essere. Quando ero piccolo chiu- so in cameretta ho cominciato a 32 usare il pettine come microfono e i miei genitori hanno capito ben presto che ero leggermente mala- to di musica e allora sono inizia- te le esibizioni, lo studio e poi la scrittura. Dopo anni di concorsi e esperienze nel 2010 ho registra- to il mio primo brano La nostra favola e da lì ho cominciato a scrivere. Nel 2016 l’incontro con Emanuele Dabbono mi ha portato alla scrittura di molti testi e final- mente quest’anno i tempi erano maturi e si parte con Cambiare vista. Come nasce “Cambiare vista”? Cambiare vista nasce dall’esigenza di cambiare prospettiva dopo deter- minate situazioni. Senza stravolgere tutto ma sem- plicemente cambiando angolo di visuale. Vedi in modo diverso e affronti tutto in un altro modo. È stata una canzone anche terapeutica. Che cosa ti ha regalato lavorare con Emanuele Dabbono? Emanuele Dabbono è un amico ed è una persona stupen- da, con lui non è lavoro, è puro divertimento. Si parla, si leggono testi, nasce l’idea, si suona, si ar- rangia, si canta e si ride, tanto. Hai in preparazione un nuovo disco: ci vuoi raccontare qual- cosa? Ci sto lavorando ora. È ancora tutto work in progress. Sicura- mente ci tengo a essere vero e sarà un lavoro che curerò mol- to. Sto pensando se fare uscire prima altri brani singoli oppure un prodotto intero. Insomma, lo scopriremo solo scrivendo. 33