TRAKS MAGAZINE TRAKS MAGAZINE 021 | Page 12

MARSALA Al debutto solista l’ex voce e chitarra dei The Ram- bo. Coordinate di riferimento di massima: psiche- delia, industrial, ambient, folk, blues e noise Qual è la tua storia fin qui e come nasce il progetto “Marsa- la”? Come parecchi del circuito under- ground, sono approdato al mondo elettroacustico dopo diverse espe- rienze musicali in ambito rock, per me, nello specifico attraverso il punk nelle sue varie forme: Li- feinacage (hardcore), Yokotobigeri (prog/noise-rock), Nazareno (im- pro-noise) e attualmente suono coi The Rambo, trio noise/punk doppia chitarra/voce/batteria con all’attivo tre dischi e un nuovissi- mo Nagant Fun, duo psych/noise/ dub. Marsala nasce dalla voglia di mettersi in gioco autonomamente sia sul piano musicale che perso- nale; mi verrebbe da dire “neces- sità di libertà” ma se suona troppo intellettualoide da strapazzo allora risponderei con “irrefrenabile bi- sogno di farmi i cazzi miei senza 12 nessuno a cui rendere conto o me- diare musicalmente” eheheheh. Come nascono le composizioni del disco? Frutto di lavoro strati- ficato nel tempo oppure impron- ta rapida del periodo? Ho iniziato nel 2014/2015 giocan- do con una drum machine, una tastiera e una loop station di un amico chiudendomi nel box sotto casa e improvvisando per ore. Negli anni successivi non è cam- biato molto in termini di approc- cio, solo che ho rimpiazzato la tastiera con un sintetizzatore più piccolo e pratico e anziché nel box, suono in casa. Lunghe im- provvisazioni da cui ho estrapo- lato canovacci/pattern/melodie/ rumori per poi riprodurli nella dimensione live in maniera libera. La stessa cosa è avvenuta durante la registrazione, con alcuni ac- corgimenti, sfumature e arrangia- 13