TRAKS MAGAZINE TRAKS MAGAZINE 019 | Page 6

Vorrei saper come nasce “Dark Sunglasses”, quasi una sorta di manifesto di vita… È vero. Sono contento che sia pas- sato il mio messaggio. Dark Sun- glasses è un brano pieno di meta- fore. Gli occhiali sono come un filtro da mettere sugli occhi ogni volta che non vogliamo vedere la verità. La collina dove piangere le proprie lacrime di tristezza rap- presentano i vari cambiamenti di vita. Ho scritto questo brano per dare una speranza e la forza di po- ter togliere gli occhiali un giorno, di poter vivere senza filtri e di po- ter accettare che la vita in sé è un insieme di grandi cambiamenti. Questo ep è già una prova piut- tosto concreta del tuo inizio di carriera. Hai già chiari quali po- tranno essere i tuoi passi succes- sivi? Attraverso la musica il mio obiet- tivo è trasmettere i miei sentimen- ti e le mie emozioni al pubblico. Proprio per questo motivo nel mio prossimo futuro la mia aspi- razione è quella di poter fare tan- tissimi concerti e di continuare a comporre musica. arrivate lungo un percorso lun- go? Le canzoni del disco nascono da un’elaborazione di un lungo perio- do in cui ho maturato e trascritto in musica e parole esperienze per- sonali vissute direttamente. Il tuo disco “pesca” da sonori- tà molto tradizionali del rock. Quali sono i tuoi ascolti abitua- li? Che cosa ti piace della musica del 2018? Premetto che amo tutta la musica in generale e mi incuriosiscono tutte le nuove tendenze musicali. Sono un fan del britpop e dell’in- die anglosassone dalle origini a oggi. Dai Beatles passando per tutti i decenni successivi per ar- rivare a band più moderne come Arctic Monkeys o Kasabian. Ho un certo trasporto anche per il southern rock e del folk america- no. Seguo anche musica di cantau- tori Italiani. Nella musica uscita del 2018 mi piace l’ultimo lavoro degli Arctic Monkeys, Black Re- bel Motorcycle Club, George Ezra, Franz Ferdinand, Interpol, The Vaccines, Cesare Cremonini, Cal- cutta e Subsonica. 6 7