TRAKS MAGAZINE TRAKS MAGAZINE 019 | Page 20

FRANCES P Classe 2000, un esordio in un coro di voci bianche a soli 4 anni ma an- che un’anima R&B molto profonda: con “No regrets like mama” Fran- cesca Piras mette in mostra voce, anima e determinazione Sei giovanissima eppure l’im- pronta del tuo cantato è piutto- sto “classica”, almeno quanto a radici. Da che tipo di ascolti ar- rivi? Ascolto un po’ di tutto, dal rock al 20 soul, dal pop all’hip hop, indie: va- rio molto. Mi piacciono parecchio gli Arctic Monkeys, Radiohead, Bruno Mars, Paolo Nutini, Stevie Wonder, Laurin Hill, Ed Sheeran, giusto per citarne qualcuno. Hai scelto di registrare intera- mente in acustico, con pochissi- me sovraincisioni: da dove nasce questa scelta di presentarti “senza rete”? Ho deciso di mantenere tutto in acustico per far sentire la sempli- cità con cui sono nati i brani in camera mia: ho ritenuto che pre- sentarli così avrebbe mostrato la semplicità che mi rappresenta. Inoltre ho preferito fare tutto da sola per sentire tutto mio, intera- mente realizzato da me; forse per orgoglio, ma sicuramente per moti- varmi. Come nasce “No regrets like mama” che hai scelto come singo- lo di presentazione? “No regrets like mama” parla di mia madre, dei suoi sacrifici e del- la sua grande etica nel lavoro. È sempre stata il mio mentore, mi ha insegnato tanto, soprattutto a la- vorare sodo e seguire i miei sogni. 21 Dopo il primo ascolto del brano Scream di Paolo Nutini mi sono sentita completamente rapita dal sound, e aggiungendo un pizzi- co di Stevie Wonder ho scritto e composto il brano in pochissimo tempo. “Nessun rimpianto come mamma” perché, nonostante tutte le cose a cui mia madre ha dovuto rinunciare, è sempre andata avan- ti senza rimorsi, rimboccandosi le maniche e dando tutto, anche ciò che non aveva per la famiglia; e per questo, io le sarò sempre ri- conoscente. Con questo brano ho voluto dire “grazie” a mia madre, dimostrandole tutta l’ammirazio- ne che provo nei suoi confronti. Ovviamente ora sei concentrata sul tuo nuovo ep. Ma se dovessi pronosticare (o sognare) almeno il prossimo pezzo della tua car- riera, quale sarebbe il tuo sogno? Sto già lavorando a nuovi proget- ti; mi sto cimentando a scrivere in italiano e per ora sono abbastanza soddisfatta di ciò che sta uscendo fuori. Sicuramente ho in mente di realizzare cose un po’ più articola- te strumentalmente, con l’aggiunta di più musicisti!