TRAKS INTERVIEW TRAKS INTERVIEW#9 | Page 28

da quella adulta, è comunque una soglia passata la quale ci si deve iniziare a responsabilizzare, il fatto che “non ci rimane niente” e che “tornerà l’inverno” non sono sem- plici sfoghi, ma in qualche modo paure reali, anche se in realtà poi cerchiamo di stemperare tutto la leggerezza, chi ci segue sui social e sotto i palchi potrà capire. Come nasce “Condizionale”? Da un’urgenza, quella di raccon- tare cosa ci manca e cosa ci fa ar- rabbiare, con la consapevolezza che essere giovani è come com- battere una battaglia che nel bene e nel male ti porterà ad essere un adulto e a vivere nel mondo esat- BEFORE SUNSET Il gruppo piemontese cambia formazione e pubblica “Paura del futuro”, disco che li ha fatti allontanare “dalla finestra sui nostri cortili”, tra ur- genze, rock energico, futuri non consegnati e comportamenti da ragazzini Che cosa è cambiato, in voi, nel- la band, nella vostra musica, dal vostro non lontanissimo esordio, “Tufo”? Sicuramente la formazione. Pri- ma eravamo in tre e adesso da un annetto circa siamo in quattro. E poi il nostro sguardo sul mondo, siamo usciti con maturità dalla fi- nestra sui nostri cortili e abbiamo preso un binocolo per guardare un po’ più lontano. Parliamo di “Paura del futuro”: perché avete scelto questo titolo 28 e che cosa vi fa più paura, del fu- turo? Il periodo in cui stiamo vivendo non fa sperare molto bene, il futu- ro una volta ci veniva consegnato e invece oggi ce lo si deve costrui- re. La nostra età, sebbene lontana 29