TRAKS INTERVIEW TRAKS INTERVIEW#9 | Page 20

CHIARA PADELLARO frenesia & riflessione gliato. Quanto ha inciso il tuo essere “secchiona” (o della Ver- gine, come preferisci) sulle can- zoni e sulle lavorazioni di questo disco? Penso che se non fosse stato per la mia testardaggine e “secchionag- gine” questo disco non ci sarebbe mai stato. Per un artista emer- gente come me fare un disco vuol dire occuparsi di tutto, soprattutto di tutti quegli aspetti anche non musicali che servono a realizzarlo fisicamente. tica che non ho più abbandonato. Un disco va a mettere una bandie- rina in un percorso artistico: da un lato segna un punto di arrivo, ma allo stesso tempo definisce un nuovo inizio. I brani di “Acqua” uniscono il mio background mu- sicale di questi anni, ma anche emotivo, ci ritrovo dentro espe- rienze vissute, riflessioni che ho trasformato in musica per comu- nicarle. Sulla tua pagina Facebook c’è un tuo autoritratto piuttosto detta- Acqua è il primo album della cantautrice romana: dieci brani che rap- presentano le tante sfumature della cantante, tra jazz, pop, funk e soul Ho iniziato a scrivere i miei primi brani mentre ero in Conserva- torio, su incitamento degli inse- gnanti, e da lì è diventata una pra- Il tuo rapporto con la musica è di vecchia data perché hai inizia- to giovanissima. Ma come sei ar- rivata a questo debutto? 20 21