TRAKS INTERVIEW TRAKS INTERVIEW #8 | Page 32

DAIMON Prima una band, ora un progetto solista: Corrado Pizzolato prosegue con il discorso che aveva iniziato con “Misplaced” nonostante gli altri componen- ti della band abbiano abbandonato. Ma non è un disco da “abbandonato” il suo nuovo “Bedlam”, realizzato con la collaborazione di Massimiliano Lambertini, Resisto Distribuzione e Alka Records L’ultimo disco, “Bedlam”, arri- va qualche tempo dopo “Misplaced”: che cos’è successo alla band, durante il percorso? Dopo il tour di pro- mozione per mi- splaced nei centri sociali e nei piccoli localini dell’Emi- lia Romagna (tutto molto punk) per esigenze dei sin- goli componenti abbiamo iniziato a dividerci un po’… semplicemente per lavoro o altri fat- tori comuni a tutti quanti, io mi son trovato da solo a registrare dei demo solo voce e chitarra che hanno cattu- rato l’attenzione di Massimiliano Lambertini delle Re- sisto Distribuzione e Alka Records. Ho quindi deciso di andare avanti da solo mantenendo il nome Daimon a cui sono legato. Direi che si tratta di un disco molto elettrico ma anche molto sofferto: quali sono stati umori e sensazioni durante la sua realizzazione? La malinconia… sicuramente la fa da padrona, è uno stato d’animo in cui mi trovo quasi costantemente e che cer- co di combattere e riflettere nella mie composizioni. Non son capace di can- tare o scrivere di quanto è bella la vita e di come le cose vadano bene, per me non è così e quando giungerò a questo stato probabilmente non scriverò più. Secondo me la musica e l’arte ti sono vicini e ti aiutano quando le cose non vanno. Di fondo c’è sempre una sorta di disagio, di difficoltà che si prova a su- perare. Qual è la genesi di “Casting Away”, ultimo singolo? E’ un brano a cui sono molto legato che parla di una relazione che ho avuto e che è finita male; quindi nello specifico parla delle difficoltà che si presenta- no in una relazione. Di ciò che bisogna