REFILLA armonia e caos
Insieme dal 2011, un disco d’esordio nel 2014 con un altro nome e poi
il cambio di direzione: la band padovana presenta “Due”, un “secondo
primo album” che ha fatto di dualismi e contraddizioni il fulcro della
sua stessa essenza
24
in una continua sintesi che è la vita
comune di ognuno di noi, intrappola-
to tra passioni e routine, prevedibile e
imprevedibile, armonia e caos.
Nel disco si alternano citazioni di
film icona, a partire dalla prima trac-
cia, in cui spezzoni di dialoghi si sus-
seguono creando la giusta atmosfera
ai pezzi successivi. Siete appassionati
di cinema, oltre che di musica?
Assolutamente si. Le citazioni sono
sempre la maniera migliore per ru-
bare un concetto a qualcuno che lo ha
già detto e che tutti conoscono. Più che
musica vera e propria vogliamo espri-
mere idee e concetti. La musica è a ser-
vizio del testo e non viceversa.
Risulta difficile riuscire a colloca-
re le vostre canzoni in un unico ge-
nere: momenti rock lasciano spazio
all’elettronica più all’avanguardia,
passando dal pop per definizione e
al rap. Sembra quasi che le musiche
nascano intorno ai vostri testi, ve-
stendoli dell’abito che meglio li valo-
rizza…
Senza saperlo la risposta alla doman-
da precedente ha anticipato il concetto
che avete espresso. Più che cercare un
vero e proprio genere ci siamo lasciati
rapire da quello che ci piaceva dei vari
generi che più ci ‘stavano meglio ad-
dosso’. In questo senso abbiamo cercato
di vestire al meglio i nostri testi. I con-
cetti e le idee (ossia quello che voglia-
mo dire) sono sempre il punto d’inizio e
il punto d’arrivo della nostra musica.
“Partire a Settembre” è il titolo del
singolo di lancio di Due, il cui video,
inizialmente milanese e malinconico,
Niente CD, niente vinile: “Due” è una
chiavetta USB a forma di pillola ros-
sa, con tanto di blister e bugiardino.
Come è nata l’idea di musica come
medicina… o come veleno?
E’ nata esattamente nel mezzo. DUE
facce della stessa medaglia. Due op-
posti che si attraggono e si risolvono
25