PIVIRAMA
il desiderio di
raccontare
Raffaella Daino, cantautrice ma anche giornalista per Sky Tg 24 e testimo-
ne di alcuni dei fatti più importanti della nostra epoca parla, attraverso le
canzoni del suo quarto album, di nuvole, pezzi di vetro ma anche di realtà
sconvolgenti
Questo è il tuo quarto disco, ma il pri-
mo tutto in italiano: che cosa ti ha por-
tato a questa scelta?
Se sei qui a chiedermi di parlare del-
la mia quarta creaturina vuol dire che
l’hai trovata interessante, e ne sono
felice, anche perché per me è quella che
ha più significato nella storia del pro-
getto Pivirama. Quello dell’italiano è
stato un processo spontaneo, e natura-
le, non è stata proprio una scelta – non
ne faccio mai nella musica, e forse an-
che nella vita. Ho sempre pensato che
fosse la musica a “scegliere” la lingua
più adatta e cosi nei precedenti dischi,
decisamente più rock ed elettrici, l’in-
glese era quella che musicalmente me-
glio si adattava. Con queste sonorità
electro-acustiche e in generale più de-
licate, frutto della produzione artistica
di due grandissimi musicisti siciliani,
Nicola Ganci e Patrick Rotolo, l’italiano