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L A REALIZZAZIONE

SISTEMA DI DRENAGGIO SIFONICO per l ’ ospedale di Taranto

PER REALIZZARE IL SISTEMA DI SMALTIMENTO DELLE ACQUE METEORICHE PRESSO L ’ OSPEDALE , IL CONSORZIO “ OSC SAN CATALDO ” HA SCELTO WAVIN QUICKSTREAM . L ’ IMPIANTO COPRE UNA SUPERFICIE DI OLTRE 30.000 M 2 , SUDDIVISA IN 13 DIVERSE AREE , E HA UNA PORTATA DI 2.100 M 3 / H
Particolare del tratto discendente del collettore

Il nuovo Ospedale San Cataldo di Taranto prevede una superficie complessiva di 260 mila metri quadrati , su cui si erge una struttura di 4 livelli con 715 posti letto , 70 ambulatori , 28 sale di diagnostica , 19 sale operatorie , 2.286 posti auto e un eliporto posizionato nella zona sud-est . “ Questa imponente opera , strategica per il territorio tarantino , ospiterà una delle più importanti e complesse strutture sanitarie della Regione Puglia - spiega il vicepresidente del Consorzio OSC “ Ospedale San Cataldo ”, Mauro Ceglie - appaltato dalla ASL Taranto al Consorzio “ Ospedale San Cataldo Taranto , Scarl ” per un importo superiore a 122 milioni di euro , l ’ ospedale sarà ultimato nei prossimi mesi , coniugando nel migliore dei modi ospitalità e sostenibilità secondo gli standard più moderni del settore ”. Complice la sua superficie coperta molto ampia e la necessità di smaltire rapidamente le acque meteoriche in occasione di precipitazioni intense e non regolari , il progettista dell ’ intervento , condividendo quando proposto dall ’ impresa nel dettaglio costruttivo , ha optato per l ’ instal-

L ’ IMPIANTO DI DRENAGGIO La scelta è ricaduta su Wavin Quickstream , soluzione già utilizzata con profitto dalla studio di progettazione negli anni precedenti in occasione dell ’ intervento costruttivo dell ’ IKEA di Bari . Un impianto di drenaggio che copre una supercifice complessiva di oltre 30.000 m 2 , suddivisa in 13 diverse aree , e ha
I MATERIALI IMPIEGATI
• Ricettori tipo 260 n ° 80
• Tubazioni in PeHD diametri dal DN 40 al 250 n ° 1.720
• Raccordi in PeHD diametri dal DN 50 al 250 n ° 300
• Manicotti per elettrofusione dal DN 40 al 250 n ° 600
• Bracciali zincati dal DN 90 al 200 n ° 135
• Coppelle metalliche dal DN 56 a 250 n ° 404
Particolari del collettore orizzontale
I SISTEMI DI TRASPORTO E STAFFAGGIO La resa ottimale del sistema di trasporto è garantita da tubazioni e raccordi in polietilene ad alta densità S 12,5 , completamente saldati mediante procedimento testa / testa o ad elettrofusione . Il sistema di staffaggio è invece costituito da binari in acciaio zincato di diversa sezione , in base al diametro della tubazione da sostenere , e da bracciali con design basato sulle caratteristiche del binario a cui va agganciato , rendendo semplice e veloce l ’ installazione . Il tutto è opportunamente pendinato al soffitto o alle strutture portanti dell ’ edificio . La funzione di questo particolare staffaggio , oltre a semplificare la posa e renderla esteticamente gradevole , è quella di assorbire le sollecitazioni assiali della tubazione in polietilene dovute agli sbalzi termici , nonché sostenere il sistema di tubazioni completamente pieno d ’ acqua .
DRENAGGIO OTTIMALE Il sistema sifonico Wavin QuickStream consente un drenaggio ottimale anche in condi-
Recettori sul tetto e particolare di un recettore
lazione di un sistema di drenaggio sifonico in funzione di una soluzione tradizionale a gravità . Questa tipologia di sistema offre una serie di vantaggi , tra cui una netta riduzione del numero di tubazioni discendenti e in generale una diminuzione delle dimensioni dei tubi e dei relativi carichi gravanti sulla struttura .
una portata di 2.100 m 3 / h che gli permette di drenare 879,3 l / s quando l ’ intensità pluviometrica è pari al valore di progetto . Le precipitazioni drenate dal sistema sifonico confluiscono in vasche di raccolta , per poi essere smaltite in appositi bacini . La soluzione Wavin Quickstream installata presso l ’ O- spedale di Taranto è composta da una serie
di collettori orizzontali paralleli alle linee di impluvio , installati all ’ interno del controsoffitto ( ad eccezione del piano interrato , in cui le tubazioni si mantengono “ a vista ”) e da 13 tubazioni discendenti , ciascuna di esse corrispondente a una delle 13 aree in cui è stata divisa la superficie del tetto , che vengono fatti scendere fino al piano interrato . Il sistema di drenaggio sifonico assicura grance flessibilità architettonica grazie alla presenza di tubi dal diametro ridotto e una netta ottimizzazione delle performance . I collettori orizzontali , non richiedendo nessuna pendenza , si integrano nella struttura dell ’ edificio e semplificano l ’ installazione anche grazie a uno staffaggio in acciaio di tipo a binario . Per l ’ occasione sono stati impiegati 80 ricettori in acciaio inox e alluminio , dotati di due flange con guarnizioni in EPDM per assicurare un ’ importante tenuta idraulica sulla lamiera , che hanno il compito di captare le acque favorendo l ’ innesco del sistema grazie a un particolare design che impedisce l ’ ingresso dell ’ aria quando viene raggiunta la portata di progetto .
Mauro Ceglie , Vicepresidente Consorzio OSC “ San Cataldo ” di Taranto : “ Nella progettualità iniziale erano presenti sistemi di raccolta delle acque meteoriche che occupavano spazi enormi e che non davano garanzie di un corretto displuvio . Noi avevamo invece la necessità di una soluzione che fosse la più funzionale possibile in termini di raccolta e gestione dell ’ acqua piovana . Il sistema Wavin QuickStream ha risposto in maniera perfetta a queste nostre esigenze ”
zioni difficili con eventi meteorici di grande intensità . Il sistema di tubazioni invece è totalmente stagno grazie a una saldatura completa , che parte dalla sommità del tetto fino a raggiungere il punto di scarico posizionato all ’ esterno dell ’ edificio . Nel caso in cui il sistema fognario esterno fosse in blocco in seguito a un surplus di portate , l ’ eccesso di acqua non avrebbe conseguenze negative sul regolare funzionamento della struttura , dato che gli eventuali trabocchi avverrebbero all ’ esterno . Il sistema ha la caratteristica di lavorare a sezione piena ( riempimento totale ) e ad alta velocità di scorrimento . Anche il risparmio economico è un elemento che non deve essere trascurato : la soluzione riduce infatti il costo delle tubazioni ed evita ulteriori costi per la creazione di sistemi interrati .
Vista cantiere dell ’ ospedale San Cataldo
“ Nella nostra area geografica capita davvero molto spesso che le perturbazioni si traducano in precipitazioni molto intense e copiose - conclude Ceglie - per questo motivo avevamo la necessità di un sistema che fosse quanto più funzionale , in modo da non creare alcun tipo di problema alla struttura ospedaliera ”.