The Next Factory Novembre 2021 | Page 43

SLM SPECIALE ADDITIVE
INDUSTRIA della manifattura additiva in un ’ ottica produttiva ». EOS è apprezzata per le sue macchine , grazie alla capacità di sviluppare processi qualificati attraverso la triangolazione tra sistema , processo e materiale . Una caratteristica che EOS riassume con la qualifica TRL ( Technology Readiness Level ) del processo . Questa filosofia consegna ai clienti tutta la tecnologia per operare con risultati di successo , senza limitare le esigenze di customizzazione di utilizzatori senior che hanno necessità di sviluppare i propri processi . La metodologia TRL , sviluppata originariamente dalla NASA negli anni 70 , serve per valutare il grado di maturità di una tecnologia e l ’ Organizzazione internazionale per la normazione ( ISO ) ha pubblicato uno standard per definire i livelli di maturità tecnologica e i relativi criteri di valutazione . Questa metodologia permette agli utilizzatori delle tecnologie EOS di valutare al meglio quale macchina e processo fa al caso loro secondo le esigenze di produzione , l ’ esperienza e la necessità o meno di customizzare alcune fasi della manifattura additiva .
Sopra : il sistema AMCM EOS M290 1 kW distribuito in Italia da Celada
A destra : particolare in alluminio AlSi10Mg ( foto : EOS Innolab Düsseldorf )
LA NUOVA FRONTIERA : RAME E ALTA PRODUTTIVITÀ Il sistema più venduto nella gamma EOS per la stampa di metalli è la serie M290 , una piattaforma in costante sviluppo e presente sul mercato da oltre vent ’ anni . Le evoluzioni di questa serie hanno permesso di portarla su nuovi processi dedicati a materiali diversi . Oggi si rinnova con la possibilità di lavorare il rame puro e le sue leghe e di aumentare l ’ efficienza dei processi di stampa per le leghe di alluminio . Le leghe di rame sono la nuova frontiera dell ’ Additive Manufacturing grazie alla richiesta di settori quali E & E , automotive e ICT e TLC . La manifattura additiva permette l ’ uso degli strumenti progettuali più moderni con simulazioni e ottimizzazioni di multifisica applicata , che possono generare forme geometriche complesse facilmente risolvibili dalla stampa 3D in base alle necessità applicative . Oggi il sistema M290 aggiunge alle caratteristiche standard l ’ unità laser da 1 kW , anche in versione dual laser con potenze fino a 2x1 kW . Questa potenza di sistema offre capacità di lavorazione di metalli nobili come il rame e aumenta significativamente la produttività con le leghe di alluminio . Per preservare la flessibilità massima durante la programmazione del job di stampa , le versioni dual laser operano in “ full overlap ” sull ’ area di stampa e permettono di scegliere diverse strategie di scansione . Questo significa che entrambi i laser riescono a coprire l ’ intera area di scansione e possono lavorare sincroni sulla stessa area . La macchina equipaggiata di queste nuove sorgenti laser è stata adeguata nella gestione della camera di processo , con aggiornamenti nella gestione dei fumi e del filtraggio del gas inerte , garantendo così un processo stabile con le nuove potenze e i nuovi cicli produttivi . Grazie agli aggiornamenti della M290 è anche possibile considerare una successiva evoluzione di processo verso la serie M400 , ove sia necessario aumentare
il volume di stampa o la dimensione dei componenti . Macchine come la M400 o la M300 sono , infatti , destinate a linee in cui i volumi di produzione iniziano a essere decisamente significativi .
AFFIDABILITÀ E STABILITÀ DI PROCESSO La macchina M290 è utilizzata ad ampio spettro in applicazioni di vario tipo , per esempio , l ’ ambito protesico dove si fa moltissimo mediante la manifattura additiva , l ’ Oil & Gas per i componenti in metallo che per questioni di materiale non sarebbero altrimenti di facile lavorazione , l ’ aerospaziale , dove i componenti devono rispondere a criteri definiti per essere lanciati in orbita , più tutti quei settori in cui l ’ ottimizzazione del materiale e il risparmio di peso diventano un elemento strategico di costo o di prestazione nella loro produzione . « Con la consulenza commerciale e tecnica di Celada - conclude Paolo Capelli - gli utilizzatori della manifattura additiva possono avvalersi di una serie di macchine come la M290 di EOS , di grande affidabilità , adatta all ’ impiego di nuovi metalli come il rame e con elevata stabilità di processo verso una crescente produttività o per adeguamento a esigenze di produzione specifiche ».
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