SUPPLY CHAIN INDUSTRIA
Una torre di controllo digitale e cognitiva
NEL PROCESSO DI TRASFORMAZIONE DIGITALE A LUNGO TERMINE , DATI E TECNOLOGIE AVANZATE ( AI , EDGE COMPUTING …) INTERVENGONO PER RISOLVERE MOLTI DEGLI OSTACOLI ATTUALI . IBM HA SVILUPPATO UNA SERIE DI SOLUZIONI DEDICATE ALLA RESILIENZA DELLA SUPPLY CHAIN , A PARTIRE DA UN ’ INNOVATIVA “ TORRE DI CONTROLLO ” COGNITIVA .
di Matteo Oliveri ed Emiliano Pacelli *
La pandemia da Covid-19 ha fatto emergere la centralità delle supply chain nel contesto globale e ha messo in luce le conseguenze di un sistema obsoleto , inefficiente e impreparato a fare fronte alle emergenze . Il futuro riserva nuovi , inevitabili elementi di rottura per le supply chain : i più prevedibili sono collegati agli effetti dei cambiamenti climatici , ma altri fattori di rischio derivano , per esempio , dalle instabilità geopolitiche o dalle variazioni legate alle forniture di energia : basti pensare alla crisi causata dalla carenza di chip . Gli effetti a medio-lungo termine , collegati alla volatilità della domanda e all ’ inflazione , hanno ripercussioni sui costi delle materie prime fino a produzione , trasporto e distribuzione . Accanto agli elementi di rottura , poi , un aspetto di fondamentale importanza è legato alla sicurezza di informazioni e reti , laddove un intervento di criminali informatici può non solo mettere in difficoltà gli attori della supply chain , ma influenzare intere relazioni economiche ed equilibri geopolitici : secondo l ’ ultimo X-Force Threat Intelligence Index , che illustra strategie e vettori di attacco perpetrate dai cybercriminali di anno in anno , nel 2021 il 23,3 % degli incidenti ha interessato l ’ industria manifatturiera , che ha scalzato il settore del finance & insurance dal primo posto , segno del fatto che gli autori di ransomware hanno intuito la centralità della produzione e delle catene di approvvigionamento all ’ interno dell ’ economia globale . E l ’ impatto sull ’ Italia è più evidente , dal momento che gli attacchi al manifatturiero ammontano al 47 % degli incidenti registrati . Inoltre , i gruppi ransomware sono sempre più attenti e veloci nel fare leva su eventi di portata mondiale : basti pensare che nel 2021 il Giappone ha subito una raffica di attacchi , potenzialmente legati ai Giochi Olimpici estivi , che hanno contribuito a rendere l ’ Asia il continente con più violazioni subite ( 26 % degli incidenti registrati ).
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