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GLI ESPERTI
sibili . Nel caso in cui si avesse la necessità di tecnopolimeri caratterizzati da maggiore rigidezza , l ’ ABS e le poliammidi offrirebbero il giusto compromesso . Il primo ha buone proprietà termiche e chimiche ma emette gas tossici durante la stampa , mentre il PA11 e il PA12 sono termoplastici adatti per parti sottoposte a sollecitazioni meccaniche , con il PA11 più flessibile e il PA12 più rigido e resistente .
I MATERIALI COMPOSITI E I SUPERPOLIMERI I materiali compositi sono utilizzati in molte tecnologie di produzione additiva ( AM ) per ottenere componenti con proprietà uniche che non sono disponibili con i materiali convenzionali . I materiali compositi sono formati dall ’ unione di due o più materiali con proprietà meccaniche differenti . Per esempio , la combinazione di fibra di carbonio con resina epossidica può creare un materiale composito con eccezionali proprietà di resistenza e leggerezza adatto per realizzare componenti per aerospace , automotive o sistemi di attrezzaggio macchine nell ’ industria manifatturiera . Questi materiali possono essere stampati utilizzando diverse tecnologie di produzione additiva a seconda dello stato del materiale di partenza . Nel caso in cui si utilizzasse un filamento , questo viene estruso mediante una testina di stampa che scalda e deposita strato dopo strato il materiale . In tal caso il rinforzo in fibra può essere contenuto nel filamento di partenza o può essere aggiunto durante l ’ estrusione realizzando un riempimento a “ fibra continua ”. Nel caso di polveri , è necessario adottare tecnologie che lavorano sinterizzando in maniera selettiva strati sottili dove il rinforzo in fibra è disperso nella polvere . L ’ utilizzo di tali materiali offre in moltissimi casi una valida alternativa ai metalli , in quanto sono in grado di offrire prestazioni pressoché identiche in specifiche applicazioni . Pertanto , la stampa 3D consente di realizzare il “ metal replacement ” e di sostituire quindi oggetti solitamente realizzati in metallo con metodi produttivi tradizionali . Inoltre , esiste una gamma di materiali che viene definita “ superpolimeri ” per
Collettore dell ’ aria per il settore aerospace realizzato con tecnopolimero
Processo di stereolitografia
le sue particolari caratteristiche meccaniche e fisiche particolarmente performanti . I superpolimeri godono di proprietà , sia meccaniche che applicative , decisamente superiori rispetto ai classici tecnopolimeri e si distinguono da questi ultimi per una maggiore tenacità , rigidità , duttilità . Inoltre , risultano particolarmente avanzati in termini di resistenza chimica e termica . Tra le varie tipologie di superpolimeri il più noto è sicuramente il PEEK , anche conosciuto con il nome di polietereterchetone . È un superpolimero particolarmente resistente alle alte temperature e che presenta elevate caratteristiche di durezza e rigidità , un ’ incredibile resistenza a trazione e flessione e ottima stabilità dimensionale . Queste qualità incontrano i bisogni di numerose industrie che necessitano di materiali e componenti particolarmente performanti come , per esempio , pompe e giranti nel settore automotive , macchine per l ’ industria alimentare o leveraggi e ingranaggi di vario tipo . Nel prossimo articolo affronteremo l ’ utilizzo dei materiali metallici nell ’ Additive Manufacturing e lo sviluppo di nuovi materiali per il futuro .
* Giuseppe De Marco è Additive Manufacturing Engineer di Lisa Tech - Living Space for Additive Technologies Kilometro Rosso
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