EDITORIALE
Una transizione efficiente
Davide Davò
LA TRASFORMAZIONE DIGITALE DEV ’ ESSERE SUPPORTATA DALL ’ EVOLUZIONE DELLE INFRASTRUTTURE
L ’ innovazione tecnologica procede senza sosta verso un mondo sempre più digitalizzato , in cui ogni dato viene virtualizzato e ogni sistema risulta essere connesso alla rete di comunicazione per trasmettere e ricevere informazioni . Questa trasformazione , oltre a portare le aziende ad adottare un nuovo approccio alle metodologie di produzione e di gestione della produzione stessa , si lega a doppio filo anche al tema dell ’ intelligenza artificiale . Il fatto di avere una quantità di dati in costante crescita , con ritmi esponenziali tra l ’ altro , e di poter disporre di una qualità delle informazioni sempre migliore , ha permesso l ’ introduzione di un importante numero di strumenti digitali nelle varie divisioni delle aziende , con funzionalità che interessano tutti i reparti , dall ’ amministrazione alla produzione . Oggi le imprese sono in grado di prendere decisioni in maniera molto più efficiente perché ogni aspetto è monitorato e le informazioni strategiche sono sempre a disposizione e possono essere consultate in ogni momento , tanto dalle persone quanto da altri strumenti digitali che a loro volta si appoggiano su questi dati per interagire con il sistema o per inviare comunicazioni al personale . L ’ intelligenza artificiale , infatti , sta lentamente ma progressivamente penetrando nei vari processi aziendali con l ’ obiettivo primario di sollevare le persone dallo svolgere attività ripetitive e a basso valore aggiunto . Sfruttata nel modo opportuno , però , l ’ intelligenza artificiale può essere integrata ( con le dovute cautele ) anche all ’ interno di alcuni processi decisionali proprio grazie alla quantità e alla qualità dei dati sui quali può fare affidamento . L ’ introduzione di tutti questi strumenti digitali ha un impatto anche sul tema energetico , poiché di fatto sposta sulla rete elettrica il carico di energia necessario al funzionamento di tali tecnologie , e rende quindi indispensabile il potenziamento di quest ’ ultima . Se ci si limita al singolo strumento può sembrare una preoccupazione infondata , ma come sempre è necessario mantenere una visuale ampia : la digitalizzazione ha portato all ’ introduzione di molti dispositivi elettrici in aggiunta o in sostituzione ad altre tecnologie , e sempre più frequentemente questi sistemi sono collegati in rete e dialogano con server locali o di terze parti , che devono essere sempre alimentati e mantenuti nelle condizioni ottimali di funzionamento anche attraverso sistemi di raffreddamento che a loro volta si appoggiano alla rete elettrica per funzionare . Di conseguenza , se è vero che la transizione digitale e l ’ elettrificazione dei processi stanno portando alla riduzione dei consumi del reparto produttivo perché si utilizzano sistemi sempre più efficienti dal punto di vista energetico , è altrettanto vero che tale passaggio va comunque a gravare sulla rete elettrica che , considerando la rapidità con la quale stiamo affrontando questa transizione , necessita di immediati interventi a livello nazionale per far si che il Sistema Italia possa rimanere competitivo anche nella nuova era digitale .
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