Le esperienze
P
er noi del Romagnosi visitare i presepi della Tra una risata e l’altra arriviamo a San Protaso, in
campagna intorno a San Protaso è ormai da aperta campagna. Nessuna di noi conosce bene la
quattro anni una cara tradizione , senza la zona. Tra la nebbia e un velo di brina, ci fermiamo
quale il nostro Natale ci sembrerebbe un po’ più po- ad ammirare i presepi, così semplici e così originali.
vero; ogni anno c’è qualcosa che ci attrae, qualcosa L’obiettivo di quest’anno, però, è particolare: vogliadi periodicamente nuovo e inaspettato. Questa vol- mo cercare un dialogo con le persone che hanno
ta, ad esempio, partendo dai presepi, come sempre aderito all’iniziativa. Così suoniamo ai campanelli
suggestivi e commoventi per la pazienza e la passio- delle case.
ne di chi li ha allesti-
Temiamo di distur-
ti, ci siamo ritrovate
bare e invece è co-
a parlare della no-
me se ci stessero
stra terra, dell’im-
aspettando.
portanza delle tradi-
massaie, intente a
zioni , della comuni-
preparare il pran-
tà, e del compito
impegnativo
Le
zo,
che
sospendono
per un poco il loro
tocca proprio a noi,
lavoro e ci accolgo-
i giovani.
no asciugandosi le
Può sembrare pre-
mani nel grembiu-
sunzione, ma quest’anno gli abiti dei Re magi li ab- le. Le parole della signora Carla e della signora Piera
biamo indossati noi: per la visita ai presepi di “Terre si intrecciano, ognuna con la sua storia, con la sua
traverse”, infatti, abbiamo scelto proprio il sei gen- famiglia, ma entrambe con un senso vivo di comuninaio.
tà. Come ci ha spiegato la signora Piera, il suo è un
presepe molto semplice, formato da legnetti e mu-
In macchina l’atmosfera è festosa: due di noi fre-
schio come pavimentazione della capanna, rami di
quentano la prima, mentre le altre due sono già in
pino e tavolette di legno come tetto; la neve è stata
quinta. E’ una specie di cerimonia in cui il testimone
realizzata con l'imbottitura di vecchi giubbotti. Le
viene consegnato alle più piccole, affinché la tradi-
statuine sono quelle della sua infanzia, le stesse che
zione continui. E’ un compito impegnativo, dato che
suo padre utilizzava quando lei era bambina. Ora gli
le famiglie che accolgono la proposta di Terre Tra-
artefici del presepe sono Piera e suo marito che dedi-
verse aumentano sempre più: quest’anno sono addi-
cano all’allestimento almeno mezza giornata di lavo-
rittura 47.
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