the mente giugno 2014 | Page 16

Gli eventi S abato 1 Marzo è venuto ad illuminare una giornata grigia e piovosa Fabrizio Statello, un ragazzo membro dell'associazione "Cento per cento in movimento", che organizza eventi e manifestazioni contro la mafia. Per prima cosa si è presentato, spiegando che vive a Piacenza dal 2000 circa, si è laureato in Scienze dell'Educazione e lavora come educatore a contatto con le persone in difficoltà, come i profughi oppure i senza tetto. vita. Oppure come un imprenditore della provincia di Agrigento, Ignazio Cutrò, che è riuscito ad ingrandire la sua impresa compiendo lavori ben retribuiti. La mafia ha iniziato a chiedergli soldi, a minacciarlo, bruciando alcune macchine per le costruzioni, ma egli ha sempre denunciato l'accaduto, andando avanti nel suo lavoro. Da dieci anni, però, si ritrova isolato, senza amici e parenti, protetto da una piccola scorta e da alcune telecamere semi-funzionanti. Dobbiamo comunque ricordarci che queste persone E’apparso subito una persona sincera, corretta, di- non hanno perso la loro battaglia, ma l'hanno vinta sponibile, gentile, e ogni volta che parlava dell'asso- nonostante tutto, ed è bello sentire Ignazio affermaciazione gli si illuminavano gli occhi; è evidente che re: "Alla sera sono contento di guardare negli occhi i crede molto nel suo lavoro e nelle sue azioni. miei figli, con la coscienza a posto". Abbiamo iniziato a discutere sulla "scelta" e sul Dopo aver concluso l'argomento mafia/stato, Fabri"rapporto mafia/stato". zio ci ha parlato dell'associazione di cui fa parte, “Cento per cento in movimento”. La mafia ha parecchio in comune con lo stato; sia perché è un insieme di persone che necessita di rego- E’nata tre anni fa, fondata da un poliziotto siciliano le interne, relazioni forti con l'esterno e una gerar- che ora si occupa della criminalità organizzata strachia ben definita, sia perché ora uno stato è conside- niera. rato in base al potere economico che ha, e la mafia è Organizzano convegni, manifestazioni e ora, per sodavvero molto potente. stenere il giudice Di Matteo, hanno in progetto due Per arrivare al potere, ci sono tantissimi ostacoli da iniziative: la prima è di mettere un lenzuolo bianco superare che possono essere abbattuti facilmente at- alle finestre, la seconda è di firmare una petizione traverso l'aiuto della mafia, "eliminando" o corrom- per sostenere il suo operato. pendo soggetti che potrebbero essere d'ostacolo. Con l'associazione, Fabrizio ha vissuto esperienze In realtà lo Stato non dovrebbe avere nessuna rela- molto importanti e significative, come la raccolta zione con la mafia, ma ci sono molti "uomini- delle pesche in un campo confiscato alla mafia, dove cerniera" che collegano le due entità e che uniscono ha incontrato tanti giovani che condividono le sue due mondi completamente diversi. stesse idee. Nella lotta contro la mafia, lo Stato non ha abbastanza soldi per le intercettazioni e per il grande numero di poliziotti che servirebbe ad arrestare trafficanti e mafiosi. Per concludere, ci ha lasciato alcuni fogli per approfondire l'argomento e in più ha aggiunto che, anche se siamo piccoli rispetto ai grandi potenti, possiamo compiere dei piccoli gesti contro la mafia, come chiedere lo scontrino anche per delle piccolesomme e Inoltre, spesso non offre un'adeguata tutela a quelle essere sempre onesti. persone vittime della mafia, come a un meccanico di motoscafi genovese che ha accettato di passare come Spero che altri giovani possano avere l'opportunità un infiltrato per riuscire a sequestrare una quantità di di ascoltare Fabrizio perché abbiamo bisogno di testidroga del valore di700.000.000 euro. Per la sua si- monianze, che sappiano smuovere le nos