Attenti all'effetto ciambella
Alcuni gruppi di Transizione denunciano quello che chiamano "l'effetto ciambella". Questo succede quando l'energia del gruppo, l'attenzione delle persone più energiche, finisce per essere data ai progetti attivi, invece che al gruppo iniziale, per il coordinamento e la supervisione di quello che sta succedendo. Il centro si svuota... effetto ciambella!
Ad esempio potrebbe succedere che nel primo anno del vostro gruppo ci siano persone molto attive che organizzano molti eventi e avviano molti progetti. Al quinto anno, potreste avere un orto sociale, un gruppo di acquisto solidale, una ciclo-officina, un banco del baratto, e un calendario pieno zeppo di laboratori, e tutti sono così impegnati che non hanno abbastanza tempo per consentire al gruppo di continuare a funzionare. Al decimo anno, avrete cosí tanti progetti avviati e complessi, che il loro legamo con la Transizione rappresenta un lontano ricordo.
In un certo senso, non è un problema. Avete ottimi progetti, perché preoccuparsi? In un altro senso, è importante perché può significare meno energie in ingresso: l'intera iniziativa di Transizione potrebbe risentirne. Alcuni gruppi hanno aggirarato questo ostacolo trovando dei finanziamenti, sia interni che esterni alle loro comunità, per consentire l'assunzione di un Project Manager che riveste il ruolo di tenere tutti i fili insieme, consentendo a tutti gli elementi di sentirsi parte di qualcosa di più grande.
Trova la nostra guida completa sul passaggio dal primo gruppo guida a cerchi più complessi qui (in inglese: https://transitionnetwork.org/do-transition/starting-transition/moving-to-a-core-group/).
Molti gruppi stanno esplorando la Sociocrazia come metodologia di supporto alla gestione di organizzazioni più complesse (http://sociocrazia.org/)
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Se la metafora della ciambella non si applica al vostro caso, un'altra immagine potrebbe darvi degli spunti: immaginate di cenare nello spazio. A meno che non state molto attenti, il vostro antipasto potrebbe galleggiare davanti a voi, il dolce dall'altra parte, e il coltello e forchetta in un'altra direzione ancora. Tenere tutto sul vassoio richiede attenzione e un certo sforzo. Allo stesso modo con la Transizione, tenere l'iniziativa coesa richiede un po' di attenzione e concentrazione.
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